Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

Luglio 2016

Fondazioni bancarie. Sono cambiate le regole del gioco

  • Pubblicato il: 18/07/2016 - 14:00
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Un biennio di grandi cambiamenti per le 88 Fondazioni di origine bancaria, le corazzate filantropiche del nostro paese che pesano 937 milioni di euro come erogazioni di sistema (bilanci 2015), nonostante alcune, collegate alle crisi delle banche locali si siano eclissate. Nuovi indirizzi programmatici e modalità di intervento che vanno nel cuore delle nuove sfide sociali, “con processi sempre più strutturati nell’ascolto dei bisogni, nelle azioni e processi di valutazione e monitoraggio”. Ricambio dei vertici, alcuni dei quali erano al timone dalla costituzione del 1992. E’ uno degli effetti del processo di autoregolamentazione elaborato a livello Acri, l’associazione che le rappresenta, prima con la Carta delle Fondazioni e a seguire con il protocollo d’intesa siglato con il MEF. Quale lo scenario e le prospettive nell’era delle tempeste finanziarie? Ci confrontiamo, come ogni anno, con Giorgio Righetti, direttore generale di Acri

Articolo a cura di: 
Catterina Seia
Autore/i: 

Musei e paesaggi culturali

  • Pubblicato il: 18/07/2016 - 12:03
MUSEO QUO VADIS?

Il Presidente Icom ItaliaDaniele Jalla, traccia un primo bilancio della 24ma conferenza generale, tenutasi a Milano: 3500 partecipanti provenienti da 130 paesi del mondo con oltre 400 italiani. L’appuntamento segna “un progressivo sensibile avanzamento teorico” e un “un approfondimento del rapporto fra musei e territorio destinato a influire sulla nostra realtà”. A “ogni museo corrisponde almeno un paesaggio culturale, reale o mentale. il futuro dei musei dipenda dalla loro capacità di aprirsi: al presente, al patrimonio, alla comunità”. L’apporto museologico e museografico italiano è stato assunto come riferimento a livello internazionale e due italiani sono stati eletti ai vertici dell’ICOM: Alberto Garlandini nella posizione di vicepresidente ed Emma Nardi come membro del Board. Si apre una nuova fase “sul piano teorico, perché la relazione fra musei e paesaggi culturale è una sfida innanzitutto museologica; sul piano pratico, perché è anche una sfida museografica che si intreccia strettamente con la prospettiva di creare un Sistema museale nazionale, di dar vita musei che siano anche centri di responsabilità patrimoniale, integrando tutela e valorizzazione nel concreto delle loro funzioni istituzionali e delle loro attività quotidiane”
 

Articolo a cura di: 
Daniele Jalla

Sacro e Contemporaneo: se la Biennale di Venezia diventa occasione per sperimentare un binomio possibile

  • Pubblicato il: 18/07/2016 - 10:00
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Da Bill Viola ai Recycle Group, dieci anni di esperienze di arte contemporanea per adeguare i luoghi di culto ai nuovi canoni liturgici e trasformare la chiesa in un luogo privilegiato dove coltivare un rinnovato umanesimo. Ne parliamo con Don Gianmatteo Caputo, Delegato Patriarcale per i beni culturali e direttore degli Uffici per i beni culturali e per il turismo del Patriarcato di Venezia nonché direttore del Museo diocesano di Venezia 

Articolo a cura di: 
Andrea Archinà
Autore/i: 

Cultura, Turismo, Industrie Creative: una politica ‘industriale’ per lo sviluppo dei territori

  • Pubblicato il: 18/07/2016 - 09:56
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Per porre realmente la cultura al centro delle politiche dello sviluppo economico, per tratte vantaggio competitivo per il nostro paese, con importanti effetti anche sulla coesione sociale, è fondamentale una regia unitaria delle politiche pubbliche a trazione culturale. Federculture propone l’adozione di una ‘politica industriale di sistema’ condivisa tra le molte competenze ministeriali interessate e una task-force che, in collegamento con i territori (Regioni e Comuni, in primo luogo) e con il sistema delle imprese, possa sviluppare gli indirizzi di policy

Articolo a cura di: 
Claudio Bocci
Autore/i: 

AGGREDIRE LA POVERTÀ EDUCATIVA CON LA CULTURA?

  • Pubblicato il: 15/07/2016 - 16:58
STUDI E RICERCHE

Dal rapporto di Save the Children emerge lo scenario noto ma comunque inquietante della povertà educativa minorile, vera ipoteca sul futuro sociale del Paese. Eppure la prima metà del 2016 ha visto proliferare molte iniziative strategiche finalizzate al contrasto del fenomeno. Le istituzioni e le organizzazioni culturali sono pronte per la sfida?

Articolo a cura di: 
Francesco Mannino

Immaginare il futuro della filantropia istituzionale in Europa

  • Pubblicato il: 15/07/2016 - 16:56
STUDI E RICERCHE

Per tre giorni, dal 26 al 28 maggio, Amsterdam ha ospitato la XXVII Assemblea Generale dello European Foundation Centre, l'associazione che rappresenta più di 200 organizzazioni filantropiche in tutta Europa. Considerato uno dei principali appuntamenti internazionali dedicati al mondo della filantropia istituzionale, il vertice dello EFC ha messo a confronto oltre 60 relatori, evidenziando che le fondazioni e gli enti filantropici hanno un ruolo unico, vitale e tempestivo da svolgere per migliorare il benessere dei cittadini europei e affrontare le sfide del prossimo futuro
 

Articolo a cura di: 
Vittoria Azzarita

La Cultura muove l’Economia. Quali prospettive?

  • Pubblicato il: 15/07/2016 - 16:48
STUDI E RICERCHE

“Il sistema produttivo culturale e creativo fatto da imprese, PA e non profit genera 89,7 miliardi di euro e ‘attiva’ altri settori dell’economia arrivando a muovere nell’insieme 249,8 miliardi, equivalenti al 17% del valore aggiunto nazionale”, evidenzia il Rapporto Symbola 2016 “Io sono Cultura”, uno dei punti di riferimento per la lettura dello scenario e delle prospettive sviluppo a base culturale. Annunciata un’iniziativa ai nastri di partenza con le istituzioni finanziarie sul nuovo strumento di garanzia sui prestiti di Europa Creativa per aprire collegamenti con il Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici1. In questo articolo ci focalizziamo sui temi della pianificazione europea e sul digitale, driver di future politiche bottom up
 

Articolo a cura di: 
Emanuela Gasca
Autore/i: 

L’economia culturale e creativa – Europa e Italia a confronto

  • Pubblicato il: 15/07/2016 - 16:47
STUDI E RICERCHE

Quanto pesa l’economia culturale e creativa nell’economia europea? Da anni si prova a rispondere a questa domanda. Valentina Montalto offre una prospettiva europea, analizzando i numerosi studi che hanno cercato di quantificarne l’impatto

Articolo a cura di: 
Valentina Montalto

I musei tra sistema e distretto: verso un Brand Cultura Italia

  • Pubblicato il: 15/07/2016 - 16:45
STUDI E RICERCHE

Cultura e musei possono rimodellare le future politiche industriali del nostro paese? Ecco una nuova "Produzione del Valore" che emerge della 24esima Conferenza generale ICOM e dall'ultimo Rapporto "Io sono cultura" di Symbola e Unioncamere
 

Articolo a cura di: 
Massimiliano Zane

Innovazione capace di generare altra innovazione

  • Pubblicato il: 14/07/2016 - 19:10
BANDI E CONCORSI

Innovazione e impatto sociale: presentato a Milano, Welfare, che impresa!, il bando promosso da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco e UBI Banca per il welfare di comunità, scadenza 2 settembre. L'articolo di Caterina Consigli, studente del Master “Progettare Cultura” dell'Università Cattolica di Milano, nasce dalla collaborazione della nostra testata, che interviene ogni anno nel Master, con l’ente di formazione

Articolo a cura di: 
Caterina Consigli