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Politecnico di Milano

Pedali, cultura e paesaggio: una combinazione unica per la rianimazione dei territori interni.

  • Pubblicato il: 09/08/2017 - 12:00
PAESAGGI

Dall’esperienza del progetto della dorsale VENTO, alcune riflessioni sulla relazione inseparabile tra cultura e cicloturismo. In Italia le dorsali cicloturistiche saranno occasioni uniche “potenti fili narrativi che ricuciono pezzi di territorio e di culture che sono isolati e dispersi”, per riallineare il patrimonio materiale e immateriale culturale diffuso rendendolo il motore di una rianimazione sociale, occupazionale ed economica dei nostri territori, a partire dalle aree interne. Ma questo non accade per caso, occorre una precisa visione e una determinata volontà (politiche e progettuali). “Abbiamo bisogno di progetti per le aree interne, dignitosi e duraturi, per rompere la marginalizzazione e lo spopolamento.”  La parola a Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano. “Le lunghe dorsali cicloturistiche sostengono mediamente cinque occupati per chilometro e generano un indotto diffuso che oscilla tra i 150 e i 250.000 euro per anno.” A colpo di pedale
 

Articolo a cura di: 
Paolo Pileri
Autore/i: 

Ecomusei e paesaggi culturali: stato dell’arte e sviluppi futuri

  • Pubblicato il: 15/06/2018 - 13:02
CONSIGLI DI LETTURA

Nati in Francia durante gli anni settanta, gli ecomusei si sono negli anni largamente diffusi su tutto il territorio italiano. Ma come lavorano oggi? Con quali obiettivi? Questo volume nasce dal dibattito lanciato nel 2016 a Milano durante il Forum degli Ecomusei e dei Musei di comunità tenutosi in occasione della 24esima Conferenza Generale ICOM. Il motivo? Esattamente quello di raccontare il processo di trasformazione e rinnovamento che sta attraversando queste istituzioni, per riflettere sul loro ruolo e potenziale all’interno dei territori di riferimento e comunità locali nella società contemporanea.

Articolo a cura di: 
Elena Lombardo
Autore/i: 

Una roadmap verso l’innovazione digitale nella cultura

  • Pubblicato il: 15/06/2018 - 13:01
STUDI E RICERCHE

Per sostenere l’azione di cambiamento e innovazione che tante organizzazioni vorrebbero avviare, ma su cui scontano ancora una forte mancanza di risorse economiche e manageriali, la seconda edizione dell’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali del Politecnico di Milano ha avviato un percorso di co-progettazione con oltre 50 tra istituzioni culturali e aziende del settore per identificare una roadmap e sostenerne il processo di pianificazione e l’adozione consapevole e ragionata degli strumenti digitali, dai più classici alle ultime novità offerte da chatbot e blockchain.  Diverse le fondazioni presenti al campione. Il Premio collegato e dedicato alle organizzazioni culturali che hanno dato prova di eccellenza nel processo di digitalizzazione e innovazione delle proprie strutture, è stato vinto dal Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Ne parliamo con Deborah Agostino, direttore dell’Osservatorio e di un team all’interno del Dipartimento di ingegneria gestionale al 50% femminile.

Articolo a cura di: 
Francesca Panzarin

“Welfare, che impresa!" 2018: da progetto pilota a modello multistakeholder

  • Pubblicato il: 15/01/2018 - 00:00
BANDI E CONCORSI

La seconda edizione di “Welfare, che impresa!”, la call rivolta a startup sociali con nuovi modelli di innovazione sociale ad alto contenuto tecnologico e con prodotti per lo sviluppo del welfare comunitario - promossa da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Golinelli, Fondazione Snam e UBI Banca con il contributo scientifico di AICCON e Politecnico di Milano/Tiresia – cresce in qualità e quantità (oltre 150 progetti presentati, montepremi di 360.000 euro). Anche il Global Entrepreneurship Monitor attesta che mediamente il 3-4% delle nuove startup globali hadichiarato una missione sociale, con percentuali doppie rispetto a neanche dieci anni fa.
 

Articolo a cura di: 
Francesca Panzarin

Ogni segno è un progetto: questione di etichetta

  • Pubblicato il: 16/06/2017 - 19:24
SAPER FARE, SAPER ESSERE

La filiera agroalimentare, di cui il vino è espressione emblematica di successo per l’Italia, è in crescita e in forte cambiamento. Numerosi i driver che stanno guidando le trasformazioni. Ne parliamo con il prof. Luca Fois del Politecnico di Milano, ideatore del corso di alta specializzazione “Wine and system design”, perché il ripensamento strategico parte dal prodotto per toccare tutta la sfera immateriale, dell’esperienza, del sistema territoriale, pensando a pubblici sempre più globali, con cultura di progetto e competenze di team sempre più interdisciplinari. Va in questa direzione la nuova MasterClass ”Questione di etichetta”, parte del ciclo Arti-Texture, varato dalla Fondazione Exclusiva, “un innovativo strumento di formazione e  un’opportunità di inserimento professionale per i giovani creativi.” Call on air fino al 5 luglio. 
 

Articolo a cura di: 
Catterina Seia
Autore/i: 

Welfare che Impresa: lanciata la nuova call for ideas della piattaforma IdeaTre60

  • Pubblicato il: 15/06/2016 - 02:00
BANDI E CONCORSI

Incentivare nuovi modelli di welfare che mettano al centro le comunità e favorire la transizione da operatori sociali a imprenditori sociali, questi alcuni degli obiettivi dell’iniziativa promossa da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco e Ubi Banca, Aiccon e il Politecnico di Milano. Un concorso rivolto a giovani startup sociali invitate a presentare progetti con una forte componente di innovazione sociale che sappiano generare impatto a livello locale. A disposizione 160mila euro e 4 mesi di affiancamento progettuale in incubatori d’impresa. La call è aperta fino al 2 settembre

Articolo a cura di: 
Elena Lombardo
Autore/i: 

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