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fondazioni di impresa

Come cambiano le fondazioni d'impresa

  • Pubblicato il: 14/02/2017 - 10:59
STUDI E RICERCHE

A dicembre, l'INSEAD Europe Campus ha ospitato il primo “Corporate Foundations Knowledge Exchange”. Organizzato da DAFNEDonors and Foundations Networks in Europe, e da CFFCentre Français des Fonds et Fondations, l'evento ha richiamato l'attenzione di oltre 80 rappresentanti di fondazioni d'impresa e associazioni di fondazioni provenienti da tutta Europa, tra cui l’italiana Assifero. Questo primo confronto internazionale ha consentito di avviare un dibattito a più voci sul tema del rapporto reciproco che lega le fondazioni alle società che le finanziano. Durante l'incontro sono stati presentati i risultati dell'indagine condotta da Corporate Citizenship sulle tendenze che stanno cambiando le corporate foundations. Dal 2013 ad oggi, le fondazioni d'impresa che presentano un allineamento strategico con la propria società madre sono passate dal 58% al 73%, mostrando una propensione crescente verso la creazione di sinergie tra le attività filantropiche e il core business aziendale. Tuttavia per diventare dei reali agenti di cambiamento, le corporate foundations devono trovare il giusto equilibrio tra autonomia e integrazione al fine di massimizzare l'impatto sociale generato dalle loro attività
 

Articolo a cura di: 
Vittoria Azzarita

A Veddel, abitanti, istituzioni, fondazioni, gruppi religiosi, artisti, insieme nell’arte del convivere

  • Pubblicato il: 15/01/2017 - 22:47
DOVE OSA L'INNOVAZIONE

Nell’Europa del terrore e delle paure e incertezze sociali, da Amburgo abbiamo una lezione di prevenzione dei conflitti: Veddel, quartiere-isola incastonato sull’Elba, resistente ai tentativi di gentrification, residenza di tedeschi poveri e immigrati da 60 paesi. Da qui salpavano i migranti tedeschi per le Americhe. Oggi, più soggetti pubblici e privati, affrontano le sfide di rinnovamento istituzionale e della convivenza con New Hamburg: progetto scritto e prodotto con chi abita Veddel con gli artisti, al servizio di Amburgo. Björn Bicker e Malte Jelden, tre anni dopo l’avvio dell’esperimento, fanno il punto: “Se vogliamo che questi processi funzionino e portino cambiamenti nelle persone bisogna partire con anticipo, prepararli bene, fare molta comunicazione. Non è importante l’artista, ma la convivenza fra le persone.” Riconoscersi come comunità in tutte le proprie radici, condividere luoghi, segni, gesti, azioniTutto questo è già arte” dicono i dramaturg

Articolo a cura di: 
Amerigo Nutolo
Autore/i: 

Il mecenatismo contemporaneo: quale ruolo e prospettive nel sostegno all’arte contemporanea

  • Pubblicato il: 02/10/2015 - 11:46
NOTIZIE

Il mecenate storicamente è colui che ha la capacità di spendere nelle arti, forte di superiorità morale, educazione e conoscenza del bello, che lo rende a pieno titolo uomo “politico”. Cosa rimane di questo impianto? Chi sono i mecenati contemporanei e che ruolo hanno? Un tavolo di lavoro durante il Forum dell'Arte Contemporanea Italiana ha cercato alcune risposte

Articolo a cura di: 
Chiara Galloni e Francesca Gambetta

Le Fondazioni private sono i nuovi attori di riferimento? Ne parliamo al primo Forum dell'arte contemporanea di Prato

  • Pubblicato il: 15/09/2015 - 10:09
FONDAZIONI PER LA CULTURA
Mario Merz - Il numero ingrassa come i frutti d'estate e le foglie abbondanti. 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55 - 1995 © Fondazione Merz

La  grande chiamata alle arti della Fondazione Pecci di Prato,  che andrà in scena dal 25 al 27 settembre, sta registrando un record di iscrizioni: oltre 300 operatori attivi nel settore dell’arte contemporanea e circa 700 partecipanti del pubblico. Una sessione, moderata dal Giornale delle Fondazioni, sarà  dedicata al confronto tra le Fondazioni private scese in campo. Dall’analisi dei problemi alla ricerca delle soluzioni, questi gli obiettivi

Articolo a cura di: 
Neve Mazzoleni
Autore/i: 

Fondazioni di impresa per i giovani

  • Pubblicato il: 16/03/2015 - 11:58
STUDI E RICERCHE

Otto fondazioni, coordinate da Fondazione Bracco, fanno rete e si mobilitano intorno al tema scottante dei giovani e del mercato del lavoro. Lo fanno partendo dallo studio «Fondazioni d’impresa per i giovani: come far crescere il vivaio» commissionato all'Istituto per la Ricerca Sociale per censire su scala nazionale l'attività delle Fondazioni di famiglia e di impresa a vantaggio di questa fascia sociale. I risultati preliminari dell'indagine, presentati in febbraio al Senato, mettono in luce il ruolo delle fondazioni d’impresa nel contrasto alla disoccupazione giovanile negli anni della crisi

Articolo a cura di: 
Francesca Sereno
Autore/i: 

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