L’importanza della progettazione per la “resilienza”
A 50 anni dall’alluvione a Firenze, ai Lincei si stila la “Carta della Resilienza delle Città d’Arte” alle catastrofi naturali. Intesa come “la rapidità con cui sistemi critici possono essere ripristinati dopo un evento calamitoso”, la resilienza - declinata in azioni di previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza - è ciò a cui la Protezione Civile punta per tutelare e proteggere i Beni Culturali, nei quali le comunità si riconoscono. Ecco il futuro, che vede formazione e coinvolgimento della società civile, secondo Riccardo Gaddi, responsabile di settore protezione civile e riduzione del rischio alluvioni della Regione Toscana che interverrà il 14 ottobre a LuBeC, in occasione dell'incontro "I Beni Culturali in Emergenza"