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Notizie in breve dal mondo delle fondazioni

  • Pubblicato il: 03/08/2012 - 09:16
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NOTIZIE IN BREVE
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Redazione
Il Museo Madre di Napoli

On line il Diciassettesimo rapporto sulle Fondazioni di origine bancaria
Sul sito dell’Acri, l’ Associazione delle fondazioni e delle Casse di Risparmio spa, è scaricabile il diciassettesimo rapporto sulle Fondazioni di origine bancaria, relativo all’attività 2011.

Fondazione CRC approva il piano programmatico per il prossimo triennio. Previsti 18 milioni all'anno, per tre anni, in arrivo sul territorio
Cuneo. Il Consiglio Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ha approvato all’unanimità il Piano Programmatico Pluriennale (PPP, disponibile on line sul sito della Fondazione) che, in coerenza con le linee guida per il mandato espresse nel «Patto con il territorio» e facendo riferimento alla «Carta delle Fondazioni», recentemente adottata a livello nazionale dalle Fondazioni di origine bancaria, ha identificato le priorità d’intervento della Fondazione per il triennio 2013-2015.
A disposizione 54 milioni di euro secondo le stime, circa 18 milioni di euro all'anno, con possibilità di ricorrere al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni, attualmente pari a 37,6 milioni di euro.
Il PPP ha lo scopo di descrivere il contesto osservato dalla Fondazione, individuare i filoni prioritari di intervento, definire gli obiettivi di ciascun filone, identificare le strategie e i criteri di intervento, le risorse disponibili e le modalità di verifica dei risultati.
Con il Piano Programmatico Pluriennale, la Fondazione CRC conferma il suo impegno sul territorio, per migliorare la qualità della vita e la coesione sociale, attraverso lo sviluppo del welfare e della vita culturale, favorendo la competitività del territorio, tramite l’investimento sul capitale umano, in primis i giovani, e il sostegno a progetti e processi di sviluppo sostenibile, coniugando così visione territoriale e orizzonte europeo.

Italia-Cina a confronto
Monza. Dal 20 ottobre al 16 dicembre la Villa Reale di Monza ospiterà la prima Biennale d'arte contemporanea Italia-Cina. Due grandi civiltà a confronto all’insegna della contemporaneità.
120 artisti contemporanei, cinesi e italiani, sono chiamati ad esporre per la prima volta insieme; il tutto condito da eventi collaterali, che spazieranno dall'arte alla letteratura, dalla gastronomia alla moda. Il primo tema identificato per la biennale sarà «NaturalMente», per un progressivo recupero del dialogo tra uomo e natura. La Biennale Italia Cina, realizzata grazie all’impegno e al lavoro – tra gli altri - di Fondazione Italia Cina, Istituto Italo Cinese, Regione Lombardia, Comune di Milano, Provincia di Monza, Istituto Confucio, con il sostegno Monte Paschi di Siena, è ideata da Paolo Mozzo, con la direzione artistica di Sandro Orlandi e la collaborazione di Ivan Quaroni, Wang Chunchen e MIan Bu.


Meravigliosa creatura
Torino. Il prossimo autunno alla Fondazione Merz, parallelamente alla mostra  «Kiki Smith. Meravigliosa creatura», un workshop a cura di Olga Gambari, in collaborazione con ArteSera Produzioni, esplorerà il tema della favola e della finzione nella ricerca artistica dell’artista americana d’adozione.
Dal 4 al 7 ottobre illustri docenti - Carola Barbero, Laura Curino, Alessandro Defilippi, Richard Flood e Marina Warner – si confronteranno sul lavoro di Kiki Smith, in cui convergono tematiche in cui sottile è il confine tra realtà e immaginazione, rappresentazione artistica, inconscio, metafora e simbolo.

L’esperienza teatrale per esplorare nuovi orizzonti
Torino. Palazzo Reale ospita, dal 28 settembre al 25 novembre 2012, la mostra «Arnaldo Pomodoro. Il teatro scolpito» promossa dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro, patrocinata dal Ministero per i Beni Culturali e realizzata dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, in collaborazione con lo Studio Copernico di Milano.
L’esposizione ripercorre l’avventura teatrale dell’artista e il suo grande lavoro di ricerca per la progettazione scenica  attraverso sculture, scenografie, bozzetti, modelli scenici, costumi di una selezione di oltre venti spettacoli, dalla Caterina di Heilbronn del 1972, a l’Orestea di Gibellina del 1983-1985 fino al dittico Šárka/Cavalleria Rusticana del 2009.
Completa la mostra l’esposizione negli spazi esterni di alcune sculture monumentali inizialmente pensate per importanti spettacoli: le quattro Forme del mito per il ciclo dell’Orestea, il Grande Portale per Oedipus Rex  e l’Obelisco per La passione di Cleopatra.

Florens 2012, 7 giorni dedicati alla cultura
Firenze .Una settimana interamente dedicata alla conservazione, comunicazione e fruizione dei beni culturali; moda, gusto e industrie creative; ambiente e paesaggio rurale. E’ la seconda edizione di Florens, dal 3 all'11 novembre, l’incontro tra economia e cultura promosso dalla Fondazione Florens.
A Firenze si incontreranno trecento relatori internazionali che animeranno gli oltre 40 convegni e tavole rotonde, le 6 lectio magistralis e un grande Forum internazionale di tre giorni.
A curare la direzione artistica dell'iniziativa sarà Davide Rampello, direttore artistico del Padiglione Zero per l'Expo 2015, e già direttore artisticoin una precedente edizione.
Una kermesse di altissimo livello che risente però anch’essa dell’incertezza della situazione economica del Paese: quest’anno saranno destinati all’organizzazione un terzo dei fondi - 1-1,5 milioni di euro - impegnati nella prima edizione.
Segno della crisi che ha investito la cultura, ma anche della volontà di rispondere alla crisi continuando a investire su di essa.

Il dopo-il Cycelin
Napoli. Sono forse destinate a placarsi le polemiche che aleggiano intorno al Museo Madre di Napoli dopo il licenziamento di Eduardo Cicelyn? Forse dopo il 6 ottobre, data di scadenza del bando di concorso internazionale per il nuovo direttore generale avviato dalla Fondazione Donnaregina, che gestisce il museo partenopeo.
I requisiti, recita il bando, «essere in possesso di qualificate conoscenze sull’arte contemporanea internazionale;aver  maturato esperienze per almeno due anni per attività prestate per identiche o simili funzioni presso analoghe  strutture museali o istituzioni dedicate all’arte contemporanea, con ruoli di responsabilità nella gestione manageriale e curatoriale».
Obiettivi chiari per risollevare le sorti funeste di uno dei siti culturali di maggiore importanza, sia in ambito nazionale che internazionale, dal futuro assai incerto.
Fiduciosi attendiamo.


Nuova veste per il Palazzo Roverella

Rovigo. Riaprirà in autunno, a fine ottobre, il Palazzo Roverella di Rovigo. I lavori di ristrutturazione, iniziati a luglio e per i quali la Fondazione Cariparo ha stanziato 200mila euro, si erano resi necessari a seguito di alcuni sopralluoghi tecnici che ne hanno rivelato delle carenze strutturali.
La riapertura, prevista inizialmente a settembre, è stata posticipata di un mese per via della complessità di alcuni lavori ma il sindaco di Rovigo Bruno Piva e il presidente dell’Accademia dei concordi Luigi Costato sono già al lavoro per definire la programmazione degli eventi espositivi dei prossimi mesi e anni, eventi che verranno presentati, insieme alla firma ufficiale delle convenzioni tra Fondazione, Comune e Accademia, il prossimo 18 settembre. Il primo appuntamento è previsto a fine ottobre con una mostra dedicata ai più piccoli.
Le attività espositive prevedono anche la riapertura della pinacoteca dell’Accademia dei concordi e del Seminario vescovile di Rovigo attraverso alcuni progetti organizzati con l’obiettivo di valorizzare le opere.