Al G7 della Salute la prima edizione di More Than Pink
Premiati i tre migliori progetti, con due menzioni speciali, per l’innovazione nel campo della salute delle donne su personalizzazione delle cure, inclusione sociale, welfare aziendale a misura di PMI. Il Giornale delle Fondazioni partner e membro di giuria con la sua direttrice. Oltre 100 i progetti candidati di cui il 63,5% ideati da donne.
Milano. Un premio per l’innovazione nella salute delle donne che unisce scienza, tecnologia, cultura. E’ More Than Pink che ha visto la premiazione dei progetti vincitori negli ambiti tematici del Premio, Servizi e Tecnologie innovative, Welfare aziendale e Educazione. Candidati più di 100 progetti, di cui il 63,5% presentati da ideatrici.
Il premio nasce dalla Fondazione Susan G. Komen Italia unita all’Associazione ItaliaCamp, in collaborazione con il Polo di Scienze della Salute della Donna e del Bambino della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma. L’obiettivo dell’operazione è l’emersione di progettualità e pratiche innovative nell’ambito della salute della donna. Per ciascuno dei tre ambiti tematici di More Than Pink è stato assegnato un premio del valore complessivo di 30.000€, di cui 15.000€ in denaro e 15.000€ in beni e servizi di mentoring e coaching. “Abbiamo ricevuto tanti progetti di ottima qualità, innovativi e dall’alto valore sociale, è stato molto difficile scegliere i vincitori., ha affermato a chiusura della cerimonia Riccardo Masetti, Presidente di Susan G. Komen Italia.
Per la categoria Servizi e Tecnologie innovative è stato premiato il progetto 3Tx3N, candidato dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia, che coniuga genomica, ricerca clinica e oncologia molecolare per definire l’eterogeneità biologica e personalizzare la cura dei tumori del seno tripli-negativi. Per lo stesso ambito tematico ha ricevuto la menzione speciale Tensive, una startup biomedicale che ha sviluppato una protesi mammaria biodegradabile che viene metabolizzata dall’organismo ridando un seno naturale permanente alle donne operate di tumore.
Il Premio More Than Pink nell’ambito Educazione è stato assegnato a Cuore di Mamma, un progetto della Fondazione Domus De Luna che a Cagliari sostiene le mamme e i loro bambini in gravi difficoltà attraverso percorsi di aiuto, cura e inclusione sociale. Nella stessa categoria tematica si è distinto Mirrorable presentato da FightTheStroke, un’associazione che ha sviluppato una piattaforma per consentire l’apprendimento motorio e la terapia riabilitativa ai bambini colpiti da ictus cerebrale grazie alle più recenti scoperte in ambito neuroscienze e intelligenza artificiale.
Infine, Jointly si è aggiudicato il Premio per il Welfare Aziendale con il progetto Fragibilità, la prima rete nazionale integrata di servizi socio-assistenziali di carattere pubblico e privato fruibile da una piattaforma digitale offerta ai dipendenti delle aziende. La sfida di Jointly, che ha già alcune partnership con grandi aziende, tra cui ENI, Trenitalia, UniCredit e Unipol, è quella di applicare il loro modello di welfare alle piccole e medie imprese.
Il Premio, patrocinato dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, ha ricevuto il sostegno di Invitalia Ventures e Cisco, partner finanziatori del progetto, nonché di Fondazione a Misura di Donna, Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI e Confcommercio Alessandria, che hanno scelto di collaborare alla realizzazione del Premio attraverso la messa a disposizione di beni e servizi di mentoring e coaching.
"Il premio rappresenta un riconoscimento importante per contribuire ad alimentare uno spazio di opportunità, di speranza per chi ogni giorno investe risorse, passione, competenze e cerca di trovare nuovi modi di promuove un cambiamento che possa migliorare la vita delle persone. Lo fa cercando di mettere a sistema know how, spazi di sperimentazione e sinergie funzionali per lo sviluppo delle idee, questo penso che sia tra gli aspetti più importanti del modello messo appunto con Susan G.Komen e ItaliaCamp.
Abbiamo ricevuto molti progetti che meriterebbero un premio, questo è sintomo che l'interesse collettivo è la priorità di molti e che insieme possiamo contribuire a migliorare la società che vorremmo: più equa, solidale e aperta all'innovazione"
ha sottolineato Maria Francesca Guida, Segretario Generale dell'Associazione ItaliaCamp.
“I risultati emersi da More Than Pink e dalla cerimonia di premiazione sottolineano l’efficacia dell’interazione sistemica tra attori diversi, grazie alla quale è possibile rispondere a bisogni collettivi e a importanti sfide sociali” ha concluso Antonio De Napoli, Presidente dell’Associazione ItaliaCamp.