Il welfare come relazione: mettere in rete bisogni e desideri
CONSIGLI DI LETTURA
Johnny Dotty nel libro «Buono è giusto. Il welfare che verrà» della Luca Sossella editore, invita a pensare al welfare non più come a un servizio di tipo assistenziale ma come a una relazione. In un'intervista ci racconta il ruolo chiave del territorio, della comunità e dei legami per avviare il cambiamento. Emerge un ritratto inedito dell’Italia e degli imprenditori sociali, che stanno trasformando il welfare in un settore strategico capace di coniugare economia e solidarietà
Articolo a cura di:
Elisa Fulco
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