XXVII Concorso Caraian per le Arti Figurative
Save the date. Scade il prossimo 13 giugno il bando della Fondazione Lilian Caraian di Trieste per presentare domanda di partecipazione al «XXVII Concorso per le Arti Figurative».
Il Concorso si avvale del sostegno della Wärtsilä Italia spa e prevede tre premi e due Borse di Studio per la frequenza di uno stage all’Accademia Estiva di Belle Arti di Salisburgo offerte da Marta Gruber Tassini in ricordo dei suoi familiari Silvio e Delia Benco, Aurelia Gruber Benco, Carlo Gruber e Anna Gruber, che hanno segnato la vita culturale della città.
Possono partecipare giovani artisti, nati o residenti nella Regione Friuli Venezia Giulia, studenti e diplomati in una Scuola della Regione, che alla data del 31 dicembre 2012, non abbiano compiuto i 35 anni. Le domande dovranno pervenire all’indirizzo ruglianoarc@virgilio.it.
La sede del Concorso sarà a Trieste, Sale Espositive del 2° piano della Biblioteca Statale “Stelio Crise”, Largo Papa Giovanni XXIII, 6.
La Premiazione avverrà giovedì 20 giugno 2013 alle ore 18.00 all’apertura della mostra delle opere, che rimarranno esposte fino a venerdì 12 luglio.

Master di alta formazione sull'immagine contemporanea
Modena. C’è tempo ancora fino al 19 luglio per iscriversi al master di alta formazione di Fondazione Fotografia Modena. Il corso biennale sull'immagine contemporanea è rivolto ai giovani artisti che vogliono costruire la propria carriera attraverso la fotografia e il video perfezionando, a fianco dei maggiori fotografi e curatori italiani e internazionali, la propria ricerca personale e confrontandosi con le diverse realtà del sistema dell’arte.
Info: www.fondazionefotografia.org | master@fondazionefotografia.org | tel 059 224418

Borderline, Artisti tra normalità e follia. Da Bosch a Dalì, dall’Art Brut a Basquiat al MAR di Ravenna
Ravenna. Ancora pochi giorni per visitare la mostra «Borderline, Artisti tra normalità e follia. Da Bosch a Dalì, dall’Art Brut a Basquiat». In programma fino al 16 giugno 2013, realizzata grazie al sostegno della Fondazione della Cassa di Risparmio di Ravenna, la mostra supera i confini che fino ad oggi hanno racchiuso l’Art Brut e l’ «arte dei folli» in un recinto, isolandone gli esponenti da quelli che la critica (e il mercato) ha eletto artisti «ufficiali».
La mostra esplora gli incerti confini dell’esperienza artistica al di là di categorie stabilite nel corso del XX secolo, individuando così un’area della creatività dai confini mobili, dove trovano espressione artisti ufficiali ma anche quegli autori ritenuti «outsiders».
Curata da Claudio Spadoni, direttore scientifico del museo e da Giorgio Bedoni, psichiatra, psicoterapeuta, docente presso l’Accademia di Brera, e da Gabriele Mazzotta, l’esposizione è stata realizzata con il supporto della Fondazione Mazzotta di Milano.

Louise Nevelson e la scultura del XX secolo
In concomitanza con la mostra Louise Nevelson, la Fondazione Roma-Arte-Musei organizza un ciclo di conferenze e tavole rotonde dedicate alla sua figura e al suo rapporto con l’arte del XX Secolo in Europa e in America. Il prossimo incontro sarà mercoledì 19 giugno, ore 18, presso la sede di Palazzo Sciarra, dal titolo «Louise Nevelson e la scultura del XX secolo». Bruno Corà, curatore della mostra, converserà con Lorenza Trucchi, storica e critica dʼarte, giornalista testimone sin dagli anni Cinquanta, su numerose testate, della fortuna critica di numerosi artisti internazionali e di Louise Nevelson.

Genitori e figli dopo il tramonto del padre
Milano. Non solo arte alla Fondazione Stelline. Giovedì 13 giugno alle ore 19.00 gli spazi dicorso Magenta 61 ospiteranno il secondo di un ciclo d’incontri che approfondiscono la tematica del rapporto ‘padre/figlio’, attraverso la presentazione di libri che affrontano l’argomento da vari punti di vista. Protagonista del secondo appuntamento sarà Massimo Recalcati, psicoanalista tra i più noti in Italia, che parlerà del suo volume Il complesso di Telemaco. Genitori e figli dopo il tramonto del padre edito da Feltrinelli. Interverrà Anna Zanardi Cappon, psicologa, esperta di organizzazioni e famiglie. Ingresso libero.

A Theatre Cycle
Roma. Dopo l’incontro con Marzia Migliora, da martedì 25 a sabato 29 giugno, laNomas Foundation in collaborazione con Teatro Valle Occupato conclude A Theatre Cycle, il ciclo di approfondimento dedicato al teatro, con il laboratorio di Marinella Senatore dal titolo Common Archive School, un laboratorio aperto che attiverà una serie di processi didattici rivolti a persone di ogni età e con qualunque grado di scolarizzazione. Common Archive School è parte del progetto The School of Narrative Dance, una scuola nomade che propone un sistema didattico basato sull’emancipazione, l’inclusione e l’autoformazione, fondata da Marinella Senatore nel 2013.