Lucio Argano, oggi project manager della Fondazione Perugia Assisi 2019 per la candidatura a Capitale Europea, dopo essere stato coordinatore generale della Fondazione Cinema per Roma,  ci propone un secondo manuale sulla progettazione culturale, dopo il felice esito della pubblicazione del 1997. Un test fortemente teorico quanto pragmatico che nasce da chi fa ricerca applicata, il cui taglio si comprende dall'incipit.
Un'ampia riflessione antropologica e sociologica, un excursus dei principali documenti programmatici sovrannazionali fino al Libro Verde 2010 della Commissione Europea, la lettura delle possibili politiche culturali e delle loro relazioni con gli altri assi collegati, in chiave interdisciplinare e internazionale, sono l'approccio con il quale l'autore ci introduce al tema con il «Manuale di progettazione della cultura. Filosofia progettuale, design e project management in campo culturale e artistico». Il testo, arricchito da rimandi letterari e di cultura d'impresa,  sviluppa l'analisi delle diverse fasi del ciclo della progettazione culturale, evidenziando le relazioni tra i diversi impatti, quali economico, sociale, occupazionale per fare riferimento ai principali.
L'approccio indica con chiarezza  gli elementi di conoscenza imprescindibile, ancora sottovalutati nel nostro Paese, per l'assunzione di decisioni strategiche nelle istituzioni culturali: ne sono evidenza l'assegnazione di incarichi su  progetti complessi, quali la direzione dei musei a figure di alto livello scientifico, ma ignare organizzativamente, gli interventi disorganici che non rispondono a strategie di politica territoriale.
Lettura consigliata quindi non solo agli studenti, ma agli operatori culturali, agli amministratori pubblici e perché no, anche ai giornalisti.

Manuale di progettazione della cultura. Filosofia progettuale, design e project management in campo culturale e artistico.
Milano, Franco Angeli, 2012
Prezzo di copertina € 39,00