Pietrasanta (LU). In un territorio come quello di Pietrasanta, da secoli vocato alla produzione artistica, la Fondazione Centro Arti Visive, CAV, nata per volontà del Ministero della Università e della Ricerca scientifica, si rivolge alla formazione postuniversitaria di figure professionali che rispondano alle esigenze dell’odierna industria culturale e artistica. Tra i membri fondatori del CAV figurano il Comune di Pietrasanta, l’Accademia di Belle Arti di Carrara (tramite cui il Ministero rilascia i diplomi) e l’Associazione Artigianato Artistico, con oltre 50 laboratori che collaborano con la Fondazione. Sono ammessi a frequentare i corsi gli studenti in possesso di laurea triennale o diploma equipollente, i quali vengono indirizzati all’apprendimento delle pratiche, delle componenti professionali, legali, amministrative e promozionali, ma anche a percorsi pratici adeguati allo standard internazionale. Gli iscritti possono conseguire due master: «Conservazione e Restauro dell’Arte Contemporanea» (un campo che rispetto al passato richiede un approccio diverso alla conservazione e competenze totalmente nuove di chimica, fisica e diagnostica) e «Contraffazione nelle opere d’arte». I docenti, coordinati da Antonio Rava, sono professionisti di altissimo profilo e la Fondazione si avvale anche della collaborazione di istituzioni pubbliche e private tra le quali il Cnr di Firenze, l’Università di Pisa e di Torino, il museo Pecci di Prato, il Castello di Rivoli, il Museo Burri e la Collezione Gori di Celle. La sede della Fondazione è il convento rinascimentale di San Francesco, a pochi passi dal centro storico, che ospita un vero e proprio campus nel verde.

Per informazioni: CAV Centro Arti Visive, via dei Frati 6, Pietrasanta (Lucca), tel. 0584 792655, segreteria.studenti@cavpietrasanta.it, www.cavpietrasanta.it

Da Vedere a Lucca, n.2 giugno/agosto 2013, Umberto Allemandi &C.