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Arte al Centro di una Trasformazione Sociale Responsabile

  • Pubblicato il: 12/10/2012 - 00:51
Autore/i: 
Rubrica: 
FONDAZIONI E ARTE CONTEMPORANEA
Articolo a cura di: 
Paola Bracke
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Biella. Ha inaugurato venerdì 5 ottobre 2012 la XV edizione di Arte al Centro di una Trasformazione Sociale Responsabile, la rassegna di mostre che si svolge contemporaneamente a Biella, presso Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, e a Graz, in Austria, presso l'iconico edificio della Kunsthaus.
Partendo dall’esperienza della scorsa edizione, anche quest’anno Arte al Centro si occupa del rapporto tra arte e trasformazione urbana, approfondendo le ricerche già intraprese nel 2011, con una serie di esposizioni e di progetti ospitati negli spazi della Fondazione, tra cui un’area di recente acquisizione denominata Museo del Presente.
La mostra A Life in Common – art&culture changing key aspects of urban life,curata da Ana Džokić e Marc Neelen (STEALTH.unlimited) insieme a Juan Esteban Sandoval (Cittadellarte), ad esempio, guarda a sette aspetti della vita in città, ed esamina alcuni dei modi in cui l’arte e la cultura possono ridefinire i nostri centri urbani.
Sempre negli spazi del Museo del Presente, sono ospitate le mostre ARTInRETI e Memory and place disclosed. La prima,curata da Cecilia Guida con il coordinamento di Juan Esteban Sandoval e Paolo Naldini, presenta una rete di pratiche, azioni e ricerche artistiche che riguardano il significato dell'arte e la sua funzione sociale. La seconda, curata da Lucrezia Cippitelli, espone opere del Fondo Regionale Arte Contemporanea (FRAC) Piemonte selezionate dagli artisti residenti di UNIDEE– Università delle Idee di Cittadellarte, polo internazionale di formazione e scambio tra saperi e problematiche diverse, aperto a gruppi eterogenei e multidisciplinari di artisti, professionisti e studenti. I lavori presenti in mostra possono essere connessi al tema della memoria e degli spazi concepiti come frammenti di storie e di Storia. Al visitatore, inoltre, viene offerta la possibilità di visitare l’Open Studio UNIDEE in Progress, in cui i partecipanti mostrano il loro “work in progress” sviluppato durante il soggiorno di 4 mesi.
Infine, il progetto Ri-partire dalla paglia, chevede la partecipazione din.o.v.a.civitas, Cittadellarte, Politecnico di Torino e Architettura senza frontiere Piemonte, si pone l’obiettivo di approfondire e sperimentare le potenzialità costruttive della paglia da riso, attraverso la realizzazione di un padiglione interamente costruito con balle di paglia, accessorio agli stabili della Fondazione Pistoletto. Questo intervento ricade nell’ambito dello sviluppo di nuove tecnologie per l’architettura, con particolare attenzione alla sostenibilità sociale, economica e ambientale. Lavorare con i materiali di origine naturale non è solo architettura, ma anche economia, salute, benessere, riscatto sociale e culturale intrinsecamente collegato allo sviluppo sostenibile, in occidente e nei paesi del terzo mondo.

Quando nel 1998 Michelangelo Pistoletto inaugurò Cittadellarte, le sue finalità erano quelle di «ispirare e produrre un cambiamento responsabile nella società attraverso idee e progetti creativi». Questo principio ispiratore trova la sua massima espressione proprio nella rassegna Arte al Centro, perché «l'artista è tanto libero quanto responsabile: più si è liberi, più si è responsabili. La libertà diventa significativa quando diventa espressione del fare, vivere, proporre, comunicare, volere.»

L’impegno artistico e sociale del Maestro Pistoletto per l’anno 2012 non si esaurisce con la rassegna Arte al Centro, ma prevede un’ulteriore chiamata alle arti, per far convergere in un unico grande progetto persone, gruppi, comunità, istituzioni: Rebirth-Day, la prima giornata della rinascita mondiale che si terrà il 21 dicembre prossimo, in contrasto con la connotazione fatidica di “fine del mondo” attribuita alla data del 21-12-2012. Si tratta di un grande network inclusivo pensato per valorizzare progetti esclusivi capaci di promuovere significative relazioni tra contesti e persone, mediare conflitti, creare nuovi orizzonti di senso, costruire dispositivi di pace. Innumerevoli eventi saranno realizzati in tutto il pianeta nel segno del Terzo Paradiso per sottolineare l’importanza per l’umanità di conciliare e coniugare l’artificio con la natura, creando un nuovo equilibrio esteso a ogni livello e ambito della società. Tutti possiamo partecipare con iniziative personali o collettive che portino proposte, azioni, attività coerenti con il processo di trasformazione responsabile della società enunciato nel Terzo Paradiso. Le azioni, le attività e gli interventi indirizzati alla rinascita saranno realizzati, oltre che nella giornata celebrativa del 21 dicembre 2012, in ogni altro momento dell’anno, per proseguire poi nell’anno successivo.
Per ulteriori informazioni su Arte al Centro è possibile consultare il sito www.cittadellarte.it mentre per il progetto Rebirth-day www.rebirth-day.org.

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