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Notizie in breve dal mondo delle fondazioni

  • Pubblicato il: 11/04/2014 - 18:11
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NOTIZIE IN BREVE
Articolo a cura di: 
Micole Imperiali

A Fondazione Morra Greco, Progetto XXI parla al femminile

Napoli. L’11 aprile la Fondazione Morra Greco di Napoli inaugura due nuove mostre al femminile: «Polpomotorino» di Laure Prouvoust e «Second Life» di Betty Bee. Nel primo caso si tratta del frutto di una produzione avviata nel 2011 in occasione di una residenza d’artista svoltasi a Napoli e di successive visite alla città. Attraverso video, installazioni, pittura, scultura, disegno, collage e performance la Provoust rende il carattere tentacolare della città partenopea. Nel caso di Betty Bee invece le opere esposte parlano di un processo di autoterapia attraverso l’arte che è allo stesso tempo travestimento di sè e messa a nudo dell’anima dell’artista attraverso performance, video, pittura e fotografia. Le due mostre si inscrivono all’interno di Progetto XXI che, dopo il successo dell’edizione 2013, vede rinnovata la collaborazione tra Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee e Fondazione Morra Greco nell’esplorazione della produzione artistica più recente articolata in quattro mostre, di cui queste sono visitabili fino al 24 maggio.

Alla GAM è di scena la luce

Torino. Dal 10 aprile fino al 15 giugno la mostra di Spalletti alla GAM «Un giorno così bianco, così bianco» si chiuderà con una sala dedicata al famoso «Ragazzo morso dal ramarro» di Caravaggio, arrivato per l’occasione dalla Fondazione Longhi di Firenze. L’iniziativa dal titolo «L’arte ospita l’arte. Caravaggio e Spalletti, incantesimo di luce», inquadra il punto su cui ci si è basati per realizzare questo incontro: l’uso della luce da parte dei due artisti. L’iniziativa rientra nel «Progetto GAM» che, insieme al riallestimento delle collezioni permanenti della Galleria torinese, intende mettere in collegamento epoche e autori diversi, in un dialogo senza tempo.

Fondazione Musei Civici di Venezia sposa Google per un’arte democratica

Venezia. Palazzo Ducale, Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano e Palazzo Mocenigo – Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costumedella Fondazione Musei Civici di Venezia sono entrati a far parte di Google Art Project, la piattaforma sviluppata da Google per ammirareonline le opere d’arte e gli interni dei più importanti musei al mondo con l’obiettivo di «democratizzare» l'accesso alla cultura e promuovere la sua conservazione per le generazioni future. La collaborazione tra la Fondazione e Google era già cominciata nel novembre 2013, con il lancio sulla piattaforma di oltre 150 opere raccolte in tre gallery dedicate ai musei di Ca’ Pesaro - Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Museo Correr e Museo del Vetro di Murano. Con l’ampliamento dell’iniziativa MUVE mette a disposizione del pubblico online 370 immagini ad alta risoluzione di opere che sono tra le più rappresentative delle sue collezioni, diventando la prima città italiana per numero di musei partner di Google.

GAM di Torino - Un inizio di primavera all’insegna delle novità

Torino. Questa primavera la GAM di Torino inaugura tre nuove mostre, visitabili dal 16 aprile al 15 giugno.«Il garbo è tutto. Segni e carte di Carol Rama»a cura di Maria Cristina Mundici,storica dell’arte e membro del Comitato Scientifico dell’Archivio Carol Rama, è stata sistemata negli spazi recentemente riallestiti della Wunderkammer, secondo un progetto a cura di Virginia Bertone, conservatore delle raccolte e responsabile del Gabinetto Disegni e Stampe della GAM. La seconda mostra, che – curata da Anna Musini - fa parte invece del progetto «Vitrine», dedicato alla ricerca artistica contemporanea sviluppata in Piemonte, è intitolata «Gente in strada (passaggio pedonale)». Il protagonista di questo appuntamento è l’artista Alessandro Quaranta con l’installazione «Aria di attesa». Last but not least «PLINIO MARTELLI. Opere prime» fa parte del progetto «Surprise», ciclo annuale di appuntamenti dedicati alla ricerca artistica torinese tra gli anni Sessanta e Settanta, curato daMaria Teresa Roberto, docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’ Accademia Albertina di Torino.

Il bando di Cariparo per biblioteche ed archivi storici

Padova. Il bando «Biblioteche e Archivi Storici» promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo stanzia 1.2 milioni di euro per consentire a cinquanta enti e istituzioni del territorio (comuni, istituti superiori, enti pubblici e privati, o religiosi) di ristrutturare o riqualificare biblioteche e archivi storici di loro proprietà, tutti accessibili al pubblico, di migliorare la conservazione e la fruizione delle collezioni, di acquistare arredi e attrezzature funzionali al potenziamento del servizio offerto. Con l'impegno di coprire fino all'80% del costo totale degli interventi, l’iniziativa intende promuovere la funzione culturale e sociale delle biblioteche e degli archivi storici, in quanto luoghi di diffusione del sapere, ma anche e soprattutto centri di aggregazione, in particolare per bambini, adolescenti e anziani.

Un fumetto per Fondazione Banca del Monte

Foggia. La Fondazione Banca del Monte di Foggia ha organizzato la mostra «Work in Progress - Il fumetto incontra la Fondazione», visitabile dall’11 al 24 aprile presso la Sala Rosa del Vento della sede di Via Arpi 152. In occasione dell’inaugurazione si presenterà il nuovo progetto editoriale «Ragazze killer» di Giuseppe Guida, disegnatore foggiano che lavora per la Primiceri Editore e la «Cuore Noir» Edizioni, oltre che curatore della mostra. Oltre a Guida, all'incontro inaugurale interverranno il presidente della Fondazione Saverio Russo e il giornalista Rai Sergio De Nicola.

Buon compleanno Fondazione Cartier!

Parigi. Nata nel 1984,Fondazione Cartier per l’Arte Contemporanea è stata la prima fondazione privata in Francia a promuovere l'arte contemporanea. Un primato di grande importanza, ancor più se dalla sua attività è derivata una legge, la prima in materia di mecenatismo culturale in Francia, conosciuta come «Legge Léotard», approvata nel 1987.
Per festeggiare i trent’anni di impegno nel mecenatismo d'impresa si è pensato ad un programma di mostre ed eventi che inizierà il 10 maggio e terminerà a marzo 2015, come esemplificazione dell’appoggio che la Fondazione ha garantito agli artisti nel corso degli anni e da cui sono derivate le oltre 1300 opere di 350 artisti provenienti da 40 Paesi che fanno parte della collezione della Fondazione.