Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

Notizie in breve dal mondo delle fondazioni

  • Pubblicato il: 11/03/2016 - 18:54
Autore/i: 
Rubrica: 
POST-IT
Articolo a cura di: 
Francesca Sereno

Acri e Assifero promuovono un dibattito sui movimenti migratori. MIUR e Fondazione Golinelli insieme per potenziare la formazione degli insegnanti. Fondazione Emanuela Quilleri dona una sala cinematografica al reparto pediatrico del Civile di Brescia. L'Orchestra Mozart di Abbado riparte grazie alla disponibilità dei musicisti e ad una campagna di crowdfunding. Fondazione Museo Civico di Rovereto ospita la finalissima  del campionato di scienza e robotica First Lego League

Tavola rotonda di ACRI e ASSIFERO sulle migrazioni
Il 18 maggio 2016 a Roma Assifero e Acri promuovono la tavola rotonda «MIGRAZIONI, SVILUPPO, SOLIDARIETÀ. LE FONDAZIONI TESSONO RETI DI COLLABORAZIONE» per riflettere sulle sfide e le opportunità che i movimenti migratori attualmente in atto pongono oggi, e sempre più nel futuro, a un paese come l'Italia. L'iniziativa lancia il tema della Giornata Europea delle Fondazioni, che verrà celebrata in tutto il continente il 1° ottobre. © F.S
 
 
 
Scuola e Innovazione, accordo tra MIUR e Fondazione Golinelli
L’obiettivo del Protocollo che il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini ha siglato con la Fondazione Golinelli è di potenziare le attività di formazione degli insegnanti e dei dirigenti scolastici sul fronte dell’innovazione didattica e organizzativa.
Il Protocollo, di durata triennale, promuove in particolare la formazione dei docenti in ambito scientifico e matematico, umanistico e linguistico, tecnico e tecnologico, favorendo le connessioni interdisciplinari nella programmazione didattica. Promuove inoltre la formazione dei dirigenti scolastici e degli insegnanti sulle modalità innovative di organizzazione della didattica orientate a sviluppare negli studenti competenze digitali e capacità logiche e critiche.
Maggiori informazioni sul Protocollo Miur – Fondazione Golinelli sono sulla pagina della Fondazione dedicata al programma di formazione per gli insegnanti. © F.S
 
 
 
Un cinema al reparto di pediatria dell'Ospedale Civile di Brescia
La Fondazione Emanuela Quilleri-Onlus, nata alla fine del 2015 in ricordo della moglie di  Davide Quilleri, erede di una dinastia di imprenditori da 110 anni nel cinema, ha iniziato la propria attività donando una sala cinematografica multimediale al reparto di pediatria  dell'Ospedale Civile di Brescia.
L'immobile, a pianta rettangolare e con caratteristiche anti sismiche, sorgerà tra il «cubo bianco» e il blocco di «Pediatria day hospital ambulatori». La sala di circa 140 metri quadrati avrà una capienza di cinquanta posti tra poltrone, spazi riservati alle carrozzelle ed ai letti dei piccoli degenti e si prevede possa iniziare la propria attività entro fine anno «augurandoci – ha detto il presidente della Fondazione David Quilleri, che con i figli ha promosso l'iniziativa - possa miracolosamente essere... sempre vuota».
Costo dell’iniziativa 300 mila euro, dalla Fondazione Quilleri e dal contributo di Ida Lanfranchi attraverso il «Fondo Memoriale Gaetano e Tina Lanfranchi», costituito da anni presso la Fondazione Comunità Bresciana. La parte impiantistica, gli arredi, i servizi, i sistemi di climatizzazione e di sicurezza oltre alla sala di proiezione completamente automatizzata, saranno a carico della Fondazione Emanuela Quilleri che ne garantirà gratuitamente la gestione quotidiana, proponendo film per bambini, rassegne cinematografiche a tema, documentari, trasmissioni di grandi eventi adatti ai bambini ed ai ragazzi, grazie anche all'installazione di un impianto satellitare. © F.S
 
 
 
L'Orchestra Mozart di Abbado suona di nuovo
L'ultima creatura del grande direttore d'orchestra sembrava terminata con la morte del maestro nel 2014. Ma la disponibilità dei musicisti e la generosità di molti sostenitori ridà vita all'orchestra, protagonista per oltre 10 anni di memorabili esecuzioni.
«OM Risuona» è il nome del nuovo progetto internazionale per la rinascita della compagine.
Promosso dalla Regia Accademia Filarmonica di Bologna in concomitanza con il 350° anniversario della sua fondazione e fortemente voluto dai musicisti che hanno suonato nel suo primo e glorioso periodo di attività. Sono Giovani e meno giovani prime parti di grandi orchestre internazionali, e talenti italiani e stranieri che Abbado aveva voluto coinvolgere che hanno aderito al progetto con una regola condivisa: tutti, indipendentemente dal ruolo assunto nell’orchestra, percepiranno un compenso uguale e contenuto di 200 euro a testa.
Parallelamente è partita online una campagna di crowdfunding internazionale, sul nuovo sito www.orchestramozart.com e sui canali social del progetto. La raccolta, questa sìpatrocinata dal Comune di Bologna, in collaborazione con la Cineteca di Bologna e la Fondazione MAST, ha raggiunto 20.000 euro in pochi giorni.
Per far conoscere il progetto e ristabilire un rapporto diretto col pubblico e con i territori, «OM Risuona» sarà presentato in varie città d’Europa, a partire da Berlino, ed i musicisti organizzeranno concerti da camera un po’ ovunque.
La campagna di raccolta fondi durerà un anno e si concluderà nel 2017 con l’obiettivo di realizzare il primo grande concerto della nuova Orchestra Mozart, preferibilmente sotto la guida di uno dei musicisti che già in passato l’aveva diretta. Ma da subito i solisti dell’Orchestra Mozart saranno impegnati in concerti e presenti in formazioni da camera ove richiesti. La prima data è domenica 13 marzo a Bologna. Nei giorni successivi andranno in tourné in Spagna.
Attiveranno poi dei laboratori per far scoprire al pubblico i segreti dell’Accademia Filarmonica di Bologna attraverso i suoi cimeli tra cui il compito autografo di Mozart, il manoscritto originale de La Cenerentola di Rossini o gli abbozzi della Madama Butterfly di Puccini. © F.S
 
 
 
Rovereto capitale della robotica
L’11 e il 12 marzo Rovereto ospita la finalissima della First Lego League, edizione 2015-2016, la finale nazionale del campionato di scienza e robotica a squadre per ragazzi dai 9 ai 16 anni che propone ogni anno una sfida a carattere scientifico su tematiche di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale.
Dal 2012, anno in cui la Fondazione museo civico si è candidata - unica in Italia - ad ospitare la manifestazione, la città ogni anno in questo periodo propone una vera e propria attrazione per gli appassionati del mattoncini e non solo.
La sfida di quest’anno, uguale per le squadre di tutto il mondo, ha per titolo Trash Trek  ed è dedicata alla riduzione, al riutilizzo ed allo smaltimento dei rifiuti
Al Palasport Marchetti di Rovereto si sfideranno le 28 squadre qualificate nelle tappe delle finali regionali, a Genova per il Nord-ovest, a Mezzocorona per il Nordest, a Pistoia per il Centro e a Catania per il Sud, supervisionate dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto.  © F.S