Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

L’Azerbaijan mette in scena il suo primo Art Festival

  • Pubblicato il: 02/03/2012 - 08:59
Autore/i: 
Rubrica: 
DAL MONDO
Articolo a cura di: 
Julia Michalska, da The Art Newspaper

BAKU. Mentre l’Azerbaijian punta a costruire l'edificio più alto del mondo sulle Isole Kazar, anche la scena artistica del paese sta vivendo una rapida trasformazione. Il 24 febbraio, Baku, capitale dell'Azerbaijan, sarà palcoscenico del «Baku Public Art Festival», il primo evento di questo genere in città.
Venti artisti locali, in stretta collaborazione con storici e archeologi, stanno setacciando la città antica alla ricerca del luogo adatto a ospitare il proprio intervento d’arte pubblica, a loro di recente commissionato.
I progetti verranno svelati uno alla volta a cadenza settimanale, di venerdì, fino al mese di settembre. «Soprattutto ora che l’Azerbaijan vive questo momento di grande sviluppo e trasformazioni, è importante abbracciare il patrimonio storico culturale di Baku. La storia della città sarà utilizzata per fare cultura contemporanea», dice Aida Mahmudova, fondatore e direttore di Yarat, fondazione d'arte no-profit che ha organizzato il festival pubblico. «La gente non avrà bisogno di andare nelle gallerie per vedere l’opera, e questo consentirà agli artisti di farsi conoscere da un pubblico più vasto». Tra gli artisti invitati a dare un loro contributo figurano Rashad Alakbarov, Faig Ahmed e Farid Rasulov, che a gennaio ha anche partecipato alla recente collettiva «Fly to Baku» presso la Phillips de Pury di Londra.
Far conoscere gli artisti azeri a un pubblico più ampio è uno degli obiettivi della fondazione Yarat, istituita nel settembre dello scorso anno proprio a Baku. Al momento Yarat, che in lingua azera significa "creare", lavora con otto artisti, molti dei quali sono stati coinvolti nella fondazione fin dal primo momento della sua ideazione. «L'Azerbaijian ha una cultura molto ricca», dice Mahumdova, «il Paese si affaccia sul Mar Caspio e confina con l'Iran, la Russia e la Turchia, tutte influenze che concorrono a dar vita a un’arte contemporanea dai vivaci connotati».
Il prossimo progetto della fondazione sarà una collaborazione con il Museo d'Arte Moderna di Baku, progettato da Jean Nouvel.
 
© Riproduzione riservata
 
 
di Julia Michalska, da The Art Newspaper, edizione on line, 17 February 2012

Traduzione di Stefania Crobe