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Infoday Nazionale del Cultural Contact Point Italy

  • Pubblicato il: 22/06/2012 - 16:13
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Melania Lunazzi

Aquileia (Ud). C’è tempo fino al 2 luglio e solo per le prime venti richieste, per iscriversi gratuitamente all’Infoday Nazionale del Cultural Contact Point Italy (CCP), che si terrà quest’anno ad Aquileia (UD) il 4 luglio prossimo. L’Infoday è l’appuntamento annuale del CCP, emanazione del Ministero dei Beni e le Attività Culturali che dal 2009 si occupa della promozione e diffusione a livello nazionale del programma cultura 2007 - 2013. L’iscrizione, che si effettua attraverso il sito www.ccpitaly.beniculturali.it è gratuita e accessibile a tutti gli operatori culturali pubblici o privati no-profit (le persone fisiche sono escluse).
La Fondazione Aquileia è stata selezionata nel 2011 come partner dell’Infoday nazionale grazie al progetto europeo Tourist Promotion of Archaeological Sites along the road Aquileia - Viminacium (T-PAS), progetto che prevede, con un budget di 366.980 euro, la costituzione e la valorizzazione di una rete europea dei siti archeologici presenti lungo l’antica strada romana che collegava Italia, Slovenia e Serbia a partire da Aquileia appunto, attraverso Emona (Lubiana) e Viminacium (Kostolac, vicino Belgrado) per raggiungere infine uno sbocco sul Mar Nero.
Durante la giornata di lavori si farà infatti il punto sul progetto aquileiese, con l’intervento di Marco Marinuzzi e di Gianni Fratte, rispettivamente consulente e direttore della Fondazione Aquileia e un’introduzione dell’Assessore regionale alla Cultura e Sport Elio De Anna, e si presenteranno gli esempi di altri progetti vincitori per il 2007 - 2013 dei paesi europei partner, ovvero di Austria, Slovenia e Croazia.
Elvira Rocca, Marzia Santone, Maria Cristina Lacagnina e Leila Nista, tutti membri del CCP Italy, presenteranno inoltre le opportunità di finanziamento del Programma CCP Italy 2007-2013 analizzandone i criteri di candidatura, gli aspetti amministrativi e finanziari, i dati per candidature di successo, i Festival Culturali Europei, i Progetti di Traduzione Letteraria e infine daranno alcune anticipazioni sulla programmazione europea 2014-2020 per la Cultura, che avrà il titolo di Creative Europe.
 
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