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Il 2013 della Fondazione Con il Sud

  • Pubblicato il: 15/02/2013 - 18:57
Autore/i: 
Rubrica: 
BANDI E CONCORSI
Articolo a cura di: 
Ilaria Oliva

Si consolidano per il 2013 le linee di azione della Fondazione Con il Sud: il Documento programmatico annuale 2013, infatti, porta avanti le tematiche ormai care alla Fondazione attraverso la promozione di interventi riguardanti l’educazione dei giovani, la tutela e la valorizzazione dei beni comuni, l’innovazione sociale, introducendo una nuova procedura di partecipazione ai bandi, che snellirà la trafila burocratica grazie alla compilazione e invio online delle domande e relativa documentazione. In tal modo, chi pensa di partecipare ai bandi in fase di apertura nel corso dell’anno, può già registrarsi al seguente link e compilare la scheda anagrafica.
Gli interventi saranno suddivisi in quattro tipologie: i progetti esemplari, riguardanti le tematiche summenzionate, che verranno attuate rispettivamente attraverso il contrasto alla dispersione scolastica, con il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie, affrontandoiltema delle carceri e disagio familiare; a tal fine saranno privilegiati progetti che possano fungere da modello per il sud, per innovatività, impatto e rilevanza territoriale; il sostegno alle reti di volontariato, da attuarsi dando forza soprattutto alle organizzazioni già esistenti che praticano attività di eccellenza; le iniziative in cofinanziamento, modalitàdi intervento che consente di promuovere iniziative in cofinanziamento con soggetti non appartenenti alle regioni in cui opera la Fondazione, producendo da una parte un effetto leva  e dall’altra un positivo scambio di esperienze con altri enti erogatori; infine il sostegno alla costituzione di nuove fondazioni di comunità nel Mezzogiorno.
E come prassi ormai consolidata di massima trasparenza, vengono rese pubbliche anche le risorse disponibili per l’anno 2013, ammontanti a 41 milioni e trecentomila euro, tra nuovo stanziamento di 18,5 milioni e disponibilità residue, che si suddivideranno tra le varie attività, per la precisione sui bandi che verranno pubblicati nel 2013 e che saranno, nello specifico:
- il Bando educazione dei giovani 2013, che mirerà a rafforzare il recupero dei minori fuoriusciti dall’obbligo scolastico, potenziando le buone pratiche che emergeranno dalla piattaforma “Crescere al Sud” e coinvolgerà le scuole, le famiglie e le organizzazioni del terzo settore che, come sempre, avranno il ruolo di capofila; il bando avrà a disposizione 4,5 milioni di euro;
- la stessa disponibilità finanziaria di 4,5 milioni di euro avrà il Bando per la Valorizzazione e Sostenibilità dei Beni Confiscati alle Mafie 2013, anch’esso rivolto alle organizzazioni di volontariato e terzo settore, in partnership con altri soggetti pubblici e privati: sarà finalizzato esclusivamente all’utilizzazione di quei beni, già assegnati e privi di ipoteche o altri vincoli, sui quali possano essere attivate azioni sia di valorizzazione e potenziamento di iniziative già in essere, che di avvio di nuove attività, sostenibili nel tempo;
- sarà portata avanti la Sperimentazione di Progetti Speciali e Interventi Innovativi, che porterà a completamento il processo avviato nel 2010 relativo a proposte di intervento che non sempre possono essere in quadrate nelle tradizionali tipologie di bandi proposti dalla Fondazione: in particolare, nel corso del 2013 verrà sviluppato un Bando dedicato al tema delle carceri e del disagio familiare, con eventuale particolare riferimento alle donne; a questa azione sarà destinata una buona parte delle risorse, per la precisione 8,2 milioni di euro;
- il Sostegno a Programmi e Reti di Volontariato sarà attuato non su progetti specifici ma con interventi tesi al rafforzamento dell’attività principale svolta da organizzazioni e reti di volontariato, in collaborazione con il CSVnet. La misura beneficerà di un fondo di 10 milioni di euro;
- 3,2 milioni di euro saranno a disposizione per le Iniziative in cofinanziamento, per le quali è stato elaborato un apposito regolamento, saranno invece rivolte ad enti erogatori non meridionali e a soggetti del non profit che intendono avviare un percorso comune di collaborazione con la Fondazione, al fine di sostenere o realizzare interventi congiunti nel Mezzogiorno. In particolare le tre tipologie di collaborazione potranno riguardare: bandi/inviti elaborati congiuntamente con altri enti erogatori su tematiche di comune interesse; cofinanziamento di progetti pervenuti in risposta ai diversi Bandi e iniziative promosse dalla Fondazione, valutatati positivamente ma non finanziati per incapienza di fondi e pertanto contenuti nel cosiddetto Scaffale dei progetti; progetti proposti da soggetti del Terzo Settore e sostenuti da altro ente erogatore o progetti da identificare congiuntamente con l’ente cofinanziatore. Per queste iniziative la Fondazione potrà mettere a disposizione fino ad un massimo del 50% delle risorse finanziarie complessivamente previste per gli interventi di cofinanziamento;
- inoltre sarà implementato il fondo in dotazione per la creazione di nuove Fondazioni di Comunità, per le quali la Fondazione sta portando avanti un lavoro di stimolo alla partecipazione attraverso la diffusione dell’apposito regolamento in quanto sono portatrici di una reale potenzialità di infrastrutturazione del Mezzogiorno; 4,8 milioni di euro le risorse a disposizione per questa misura di azione;
- proseguirà infine l’attività di Formazione dei Quadri del Terzo Settore affidata agli Enti di Volontariato Fondatori della Fondazione CON IL SUD che si baseranno sulle azioni finora realizzate e proseguiranno sulla linea della buone pratiche.

Il tutto sarà supportato da un’azione di comunicazione e diffusione dei risultati ancora più incisiva e capillare, al fine di stimolare ulteriormente l’attivazione di progettualità e la conseguente partecipazione ai bandi.

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