Hong Kong. Il 13 maggio all’Asia Society di Hong Kong è stato presentato il primo The Art Newspaper Asia Prize, il premio istituito da «The Art Newspaper China», testata in lingua cinese con sede a Pechino partner di «Il Giornale dell’Arte», in occasione del suo primo anno di attività.
Il riconoscimento è nato con l'obiettivo di promuovere la comunicazione e lo sviluppo dell'arte e della cultura in tutta l'Asia, nonché di incoraggiare la ricerca e gli scambi artistici nella regione. Viene assegnato a personalità che si sono impegnate a migliorare la comprensione reciproca tra i Paesi asiatici nel campo dell'arte, attraverso il mecenatismo, la ricerca, l'istruzione, la promozione e lo scambio; a promuovere lo sviluppo dell'arte; a coloro infine che  si sono distinti nella conservazione del patrimonio culturale.
Dieci i premi assegnati in tre categorie. Per la categoria progetto dell’anno i vincitori sono i Chinese Contemporary Art Awards, i premi per l’arte cinese contemporanea creati nel 1998 dal collezionista Uli Sigg, e il programma di scambi culturali tra Cina e India West Heavens.
Alla fondazione artistica K11 di Adrian Cheng, il Taikang Space di Pechino, la collezione DSL e il Museo di Arte Contemporanea di Shanghai va il premio della categoria organizzazione dell’anno.
Il premio per i mecenati privati, infine, va al fondatore del museo sino-indonesiano Budi Tek, a Chen Tong, fondatore dell’organizzazione non profit Video Bureau e a Yana Peel, cofondatrice fondo per l’arte contemporanea Outset.
I vincitori sono stati scelti da una commissione giudicatrice composta da direttori di musei, artisti, critici e collezionisti. Il premio è presieduto da Thomas Shao, presidente del Modern Media Group, coadiuvato da un comitato di saggi tra cui figurano Anna Somers Cocks, fondatore e per anni direttore di «The Art Newspaper» e la critica d’arte Karen Smith.
La cerimonia di premiazione è stata sponsorizzata dalla storica orologeria milanese Officine Panerai.
da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 15 maggio 2014