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Frieze si estende all’East End di Londra

  • Pubblicato il: 09/03/2012 - 07:35
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DAL MONDO
Articolo a cura di: 
Julia Michalska

Londra. Dopo aver annunciato una nuova fiera oltreoceano, a New York, Frieze sta ora cercando di espandersi anche in casa propria, nell’East End di Londra. Il braccio non profit della fiera, la Frieze Foundation, sta progettando di curare e produrre almeno quattro nuovi progetti di arte pubblica in sei quartieri dell’East End. Un parco giochi, una maniglia, giocattoli da piscina e una serie di cartelloni pubblicitari sono parti delle opere prodotte per «Frieze Project East», che aprirà durante le Olimpiadi di Londra. Il progetto è stato organizzato in collaborazione con il «London 2012 Festival» e il festival estivo «Create».
«L’est di Londra è un’area con molte piattaforme culturali, dice Hadrian Garrard, il direttore di Create, ma è anche un’area con un bassissimo livello di impegno culturale. Speriamo di colmare questa lacuna mettendo in relazione gli artisti con la comunità locale». Integrare le opere d’arte con l’ambiente dell’East End è una parte centrale del progetto. «Nello spirito dei progetti della fiera Frieze, i committenti sono attenti e pronti a impegnarsi con la comunità locale» afferma Sarah McCrory, la curatrice della Frieze Foundation. Gli artisti inglesi Anthea Hamilton e Nicholas Byrne, per esempio, hanno deciso di rilanciare le terme di pioppo in disuso a Tower Hamlets, un centro ricreativo dal 1920 che è stato chiuso al pubblico agli inizi degli anni Ottanta. Giganti sculture gonfiabili riempiranno la piscina vuota, un intervento artistico che offrirà ai visitatori e ai residenti della zona la possibilità di entrare nell'edificio per la prima volta in 30 anni.

Tutti gli artisti che partecipano al progetto hanno un legame con Londra, dove hanno vissuto, studiato o lavorato. L'artista indiana Sarnath Banerjee ha studiato al Goldsmiths, mentre l'artista turco Can Altay a Londra ha fatto un’esperienza di residenza. Il quarto artista, Gary Webb, vive a Londra. La sua grande scultura realizzata con «elementi di un parco giochi modulare» sarà costruita in un parco pubblico e sarà l’unico progetto permanente della serie. «La parola “eredità” è una nozione molto citata quando si sente parlare di Olimpiadi, per questo siamo felici di lasciare anche qualcosa di permanente» ha detto McCrory.
Un quinto progetto – che secondo McCrory è «una sfida alla fisica» – deve ancora essere annunciato.
Il progetto inaugurerà il 25 giugno.

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da The Art Newspaper, edizione online 22 Febbraio 2012
Traduzione di Chiara Tinonin