Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì
Nota: i censimenti delle fondazioni italiane sono in fase di aggiornamento.
Anno censimento:
2013
Regione:
Emilia-Romagna
| Dati anagrafici | |
| Indirizzo sede | Corso Garibaldi, 45 |
| Cap | 47121 |
| Città | Forlì |
| Contatti telefonici | 05431912000 |
| Contatti e-mail | segreteria@fondazionecariforli.it |
| Sito internet | www.fondazionecariforli.it |
| Social network | F |
| Presidente | Roberto Pinza |
| Vicepresidente | Monica Fantini |
| Direttore | Antonio Branca |
| Numero di dipendenti | 18 |
| Data del rinnovo del Consiglio di amministrazione | 2017 |
| Dati economici | |
| Patrimonio netto al 31-12-2011 | 429,764,511 |
| Patrimonio netto al 31-12-2012 | 433,278,852 |
| Totale erogazioni 2011 | 9,227,762 |
| Erogazioni arte e cultura 2011 | 3,064,183 |
| Totale erogazioni 2012 | 8,120,724 |
| Erogazioni arte e cultura 2012 | 2,946,017 |
| Stima totale erogazioni 2013 | 10,161,265 |
| Stima erogazioni arte e cultura 2013 | 2,500,000 |
| Strategie e strumenti d'intervento nella cultura | |
| Conservazione del patrimonio artistico/architettonico del territorio attraverso la promozione dello studio e del restauro delle emergenze, valorizzazione e divulgazione con il coinvolgimento di imprese ed associazioni locali (per mezzo di bandi) ed esperti nazionali. | |
| Principali azioni in ambito culturale | |
| Diretti: Organizzazione di grandi mostre presso i Musei Civici con promozione di eventi collaterali incontri letterari, convegni e giornate di studi; pubblicazione collana editoriale sui fondi bibliotecari. Indiretti: bandi per rassegne e teatrali in centro storico. restauri di concerto con soprintendenze (es. Complesso Museale di San Domenico). | |
| Progetti innovativi | |
| Co-organizzazione del festival «Innovazione responsabile» sui temi delle sviluppo sostenibile, con Comune e CCIAA, decine di associazioni ed enti, concretizzatosi in 140 eventi e ca. 20.000 presenze di pubblico. | |
| Patrimonio storico-artistico | |
| Palazzo di impianto rinascimentale, parzialmente aperto continuativamente al pubblico (piano terra) per mostre d'arte e palazzo ottocentesco, che ospita regolarmente nel cortile interno spettacoli teatrali e musicali; collezione d'arte di artisti locali (come Palmezzano e Cagnacci), costamentemente incrementata attraverso donazioni. | |
