Un milione le segnalazioni pervenute, anche dall'estero; 10.451 i luoghi segnalati. E in cantiere, la collaborazione con le Direzioni Regionali del MiBAC
Torino. L’Amaci, l’Associazione dei Musei d’arte contemporanea italiani che riunisce 27 tra i più importanti musei d’arte contemporanea italiani presieduta da Beatrice Merz, si scaglia contro la situazione complicata del Castello di Rivoli. La vicenda è curiosa anche perché il direttore uscente del museo torinese è la stessa Merz che dalla fine 2009, prima in coppia con Andrea Bellini poi sola, regge l’istituzione.
Uno, ed è un pesce grosso, dice che preferisce non dare notizie sulle quotazioni dei suoi artisti «per salvaguardare la privacy dei nostri collezionisti»; altri non usano neanche la cortesia di rispondere; poi ci sono quelli che non rispondono, e non sono pochi, perché per loro il 2012 è stato l’anno della chiusura ufficiale dell’attività.
Non solo arte di regime: il «rappel à l’ordre» postavanguardista gettò le basi per il definitivo decollo della modernità nel nostro Paese. Lo racconta una mostra promossa dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì con una panoramica dedicata agli Anni Venti-Trenta-Quaranta del Novecento
La vocazione per la cultura di un territorio come quello spoletino, che affonda le sue radici nella storia di millenni e che viene rinnovata anche nella contemporaneità, ha sempre ricevuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e dal suo presidente Dario Pompili la più attenta considerazione. In particolare, Spoleto, dalla metà degli anni Cinquanta si è affermata come centro per l’arte contemporanea, potendo contare su una raccolta di opere.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dall’11 al 15 febbraio 2013, ospiterà venti giovani imprenditori dell’area euro-mediterranea per un corso di formazione teorico-pratico sugli strumenti e i modi per avviare un’impresa sociale nel loro paese di origine.