In occasione del Venticinquennale della Fondazione Marino Golinelli le fondazioni italiane si sono riunite per discutere il loro ruolo come strumento di sviluppo per il futuro del Paese
In controtendenza rispetto alla paralisi strutturale delle istituzioni culturali capitoline, il parlamentare Umberto Marroni sta portando a termine un suo vecchio progetto
Il censimento del 2012 ha aperto una finestra sul mondo di imprese, organizzazioni nonprofit e pubbliche, incluse quelle che popolano il mondo culturale. È confermato che oggi il comparto delle «attività culturali e artistiche», a cavallo fra il core e le industrie culturali e creative, è uno tra i settori dell’economia in cui le forme nonprofit sono più importanti: il numero di organizzazioni di Terzo Settore (attorno alle 55.000) è circa doppio di quello delle imprese ed entrambi sono molto più alti di quello delle istituzioni pubbliche centrali censite. Certo, le istituzioni pubbliche e a scopo di lucro sono parecchio più grandi se misurate con i dipendenti: gli addetti per istituzione nel nonprofit sono un quinto di quelli profit e un centesimo di quelli delle istituzioni pubbliche
La coesione sociale come formula per il rilancio del Mezzogiorno: dal territorio e dal suo stimolo, anche attraverso la Cultura, è possibile superare il divario con il Nord. Ce lo spiega il Presidente Carlo Borgomeo, che ha appena dato alle stampe il suo ultimo libro «L'equivoco del Sud. Sviluppo e Coesione sociale»
Nei prossimi sette anni si parlerà molto di audience engagement nei programmi dedicati alla cultura da parte dell'UE. In un incontro alla Fondazione Fitzcarraldo le risposte a tutti i dubbi