Bergamo. Dalla sua prima edizione nel 2011, Artdate è cresciuto nello spazio e nel tempo: dal centro storico di Bergamo, alla Provincia, con il coinvolgimento di Treviglio, Alzano Lombardo e Curno,  da uno a tre giorni, 17-19 maggio.
Un evento che ridisegna I connonati alla città lombarda,  tra le candidate come Capitale Europea della Cultura per il 2019, attraverso l'arte contemporanea.  Si rivelano talenti a km zero  e realtà di livello internazionale, con diverse proposte e appuntamenti: non solo mostre, ma studio visit negli atelier, conversazioni, performance, feste, pranzi in residenza d'artista. Un appuntamento di tre giorni aperto a un ampio pubblico, sia di conoscitori, ma anche curiosi, che scoprono angoli e realtà dinamiche della città.
Una scommessa sostenuta dalle Fondazione Banca Popolare di Bergamo, Fondazione Credito Bergamasco, Fondazione della Comunità Bergamasca.
La grande regia è affidata dall'associazione the Blank, che lavora su più fronti per creare connessione e rete fra le istituzioni museali, le gallerie, le associazioni, gli artisti, per promuovere la cultura contemporanea locale.
Gli elementi di novità di questa edizione, dalle parole della vice-presidente di the Blank , Paola Tognon, sono Il progetto editoriale Collezione e passione, rassegna di interviste che dà la parola ai grandi collezionisti bergamaschi, esplorando le loro ragioni, il gusto, la sensibilità , le motivazioni e la ricerca che animano la loro passione per l'arte contemporanea. La rassegna affianca The Blank Board, che dal 2012 raccoglie interviste agli artisti.  Nonchè la fioritura di contaminazioni con altre discipline attraverso la proposta di visite a realtà di co-housing come 341 Factory, casa di produzione e Spazio Azero, studio di architettura.
Protagonisti I musei, dalla Gamec, all'Accademia Carrara con una mostra degli allievi, Alt Arte Contemporanea, Museo Bernareggi, ma anche Palazzo Creberg del Credito Bergamasco.
Porte aperte anche alle gallerie cittadine, come fra le altre, Thomas Brambilla,Traffic Gallery, Galleria Marelia, Elleni.
Non mancano anche le visite, solo su appuntamento (associazione@theblank.it, 035/19903477), alle Collezioni di Claudia e Giulio Pandini e Diego Bergamaschi.
Altra novità di rilievo il supporto del Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell'Anci.
Per ogni chiusura di giornata, sono previsti momenti musicali con Dj-set e feste danzanti, che culminano con la performance di Valentina Vetturi “Come se un giorno di sole non sapesse deglutire”, domenica sera, a partire dalle 20.00.
Molti gli artisti coinvolti che si prestarenno come “nocchieri”nel mondo dell'arte contemporanea, parlando del proprio lavoro, direttamente negli studi: Mario Cresci, Italo Chiodi, upper Art (Paolo Baraldi, Daniele Maffeis, Simone Longaretti), Ferrario Freres, Dreamland (Marco Travali, Rita Casdia).
Un evento che dimostra che quando si scommette sulla cultura, il territorio ne trova solo giovamento e forza per rinnovarsi.