Curare a regola d’arte
Torino. La cronaca delle ultime settimane, sotto lo sguardo severo dell’Europa, ci offre uno spaccato d’Italia che toglie ogni speranza. Italia fanalino di coda d’Europa, dalla cultura allo sviluppo, e un debito pubblico che incalza.
Un panorama preoccupante che non deve però fare ombra su quelle eccellenti realtà che, nonostante le difficoltà dei tempi, lavorano ogni giorno puntando su ricerca e innovazione, per donare la speranza e la possibilità di un futuro.
Tra queste, la Fondazione Ricerca Molinette onlus, già Fondazione Internazionale di Ricerca in Medicina Sperimentale, impegnata da dieci anni nella cura dei tumori, rappresenta un modello per l’intensa attività scientifica riconosciuta a livello internazionale. Tra i suoi prestigiosi risultati vanta la sperimentazione di un vaccino per contrastare le recidive del carcinoma della cavità oro-faringea, l’identificazione di nuovi interventi immunoterapeutici efficaci e un focus sulle cellule staminali. Traguardi raggiunti grazie anche a un’eccellente lavoro di cooperazione tra pubblico e privato per la raccolta e la gestione dei finanziamenti per la ricerca.
Per festeggiare il suo decimo compleanno la Fondazione si dà una nuova veste, fa il punto sul passato e delinea la strada da percorrere per il futuro.
Lo fa lo scorso 9 aprile nell’aula magna del Rettorato dell’Università di Torino alla presenza di Massimo Segre, nuovo Presidente della Fondazione, e Giovanni Camussi, Presidente del Comitato Scientifico della onlus, che hanno illustrato gli esiti degli studi scientifici condotti che, a partire dai risultati in ambito oncologico – con centoventi pubblicazioni scientifiche internazionali, più di 300 ricercatori e borsisti coinvolti, oltre 11 milioni di euro raccolti per la ricerca - si estenderanno a nuovi ambiti della ricerca biomedica applicata.
A segnare questo punto di ri-partenza verso nuovi e più ambiziosi progetti l’omaggio di Paolo Pininfarina, uno dei più conosciuti designer a livello internazionale che ha donato il nuovo logo alla Fondazione, che rinnova così anche la sua immagine grafica.Un biglietto da visita per presentare l'eccellenza.
«Il nuovo logo disegnato da Pininfarina – ha commentato il Presidente Segre - sintetizza con grande efficacia il futuro della nostra Fondazione che ora si apre al contributo dei ricercatori dell'intero Ospedale».
«Ho accolto con entusiasmo la proposta del presidente Segre di ideare il nuovo logo della Fondazione Ricerca Molinette – ha spiegato Paolo Pininfarina, presidente di PininfarinaSpA e nuovo consigliere della onlus -. Grazie al contributo del team Pininfarina Extra abbiamo disegnato un segno grafico che sia espressione di qualità, professionalità ed innovazione, con il duplice intento di ben definire l’immagine della Fondazione e di sostenere lo sforzo di promozione e comunicazione delle sue attività all’esterno».
Qualità, professionalità ed innovazione di cui abbiamo urgentemente bisogno, in tutti i campi.