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Un Summer show sotto la Ghirlandina

  • Pubblicato il: 29/06/2013 - 10:48
Autore/i: 
Rubrica: 
FONDAZIONI CIVILI
Articolo a cura di: 
Stefano Luppi
Ex ospedale SantAgostino

Modena. Non si ferma neppure nel periodo estivo Fondazione Fotografia, ente culturale strumentale di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena partecipato anche dal Comune di Modena. A conclusione della stagione espositiva, dal 4 al 14 luglio, va in scena presso la sede di Palazzo Sant’Agostino (a fine anno partiranno i poderosi restauri e trasformazioni dell’ex ospedale settecentesco estense) «The Summer Show 2013 – Commencement». Si tratta della mostra di fine corso degli studenti del master di Fondazione Fotografia Modena, programma didattico che supporta le attività dell’ente e che vedrà la riapertura delle iscrizioni del prossimo master di alta formazione tra una ventina di giorni. A occupare gli spazi dell’ex ospedale saranno  due eventi espositivi in uno: «Commencement», percorso riservato alle opere dei 16 studenti che hanno concluso il biennio 2011/2013 affiancato da un’ulteriore esposizione mid-term dedicata alle esercitazioni prodotte dagli studenti del primo anno. L’inaugurazione di entrambe le mostre è prevista per giovedì prossimo 4 luglio, alle ore 18.30, presso le sale dell’ex ospedale Sant’Agostino, e alla preview seguirà la cerimonia di consegna dei diplomi. Proprio quest’ultima attività dà il senso dell’appuntamento di Fondazione Fotografia, un ente sulla cui nascita e utilità si è molto dibattuto a Modena soprattutto per la presenza del Comune come socio di minoranza: è in ogni caso indubbio che le sue attività, dal punto di vista organizzativo, rappresentano un unicum non solo per la città della Ghirlandina; anche per un budget altissimo visti i tempi che corrono. «Commencement» è il termine inglese con il quale si identifica proprio la cerimonia di consegna dei diplomi e per questo la mostra contiene opere fotografiche, video e installazioni all’insegna di una molteplicità di linguaggi visivi e di una pluralità di approcci artistici propri della contemporaneità dei giovani artisti. I loro nomi sono: Filippo Giacomo Barozzi, Ilaria Bosso, Sara Cavallini, Emmanuele Coltellacci, Chiara Corica, Daniele De Vitis, Elisa Franceschi, Angelo Iannone, Francesco Mammarella, Silvia Mangosio, Simone Mizzotti, Luca Monaco, Anna Morosini, Carol Sabbadini, Cristina Serra, Laura Simone. Insieme a loro quelli del primo anno: Elena Aromando, Gabriele Lei, Filippo Luini, Tiziano Rossano Mainieri, Giovanni Mantovani, Giacomo Maracchioni, Stéphanie Marletta, Paola Pasquaretta, Anna Pavone, Eleonora Quadri, Valentina Alice Sommariva. Spiega il direttore di Fondazione Fotografia Filippo Maggia: «La mostra è il manifesto di tutte quelle istanze che all’inizio si adagiavano sullo sfondo di una passione ancora inespressa e poi hanno trovato in questo biennio un terreno fecondo ove alimentarsi. La scuola è progressivamente divenuta un terreno di dialogo e di confronto, di alleanze e di scontri, che alcuni hanno saputo metabolizzare uscendone più forti e più convinti, mentre altri, in apparenza più sicuri, hanno voluto assumere come campo d’indagine aperto, consci del rischio di poter perdere quelle poche certezze con le quali si erano presentati». In settembre, la ripresa dell’attività prevede la grande mostra «Eternal Impermanence» dedicata a Walter Chappell (13 settembre - 2 febbraio 2014).

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