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PAESAGGI INDUSTRIALI: LA FONDAZIONE SELLA INVITA GIOVANI UNDER 30 A FABBRICARE NUOVE IDEE

  • Pubblicato il: 14/04/2015 - 21:43
Rubrica: 
BANDI E CONCORSI
Articolo a cura di: 
Cristiana Chiorino

Dopo il successo dell'edizione 2013, con il Premio biennale di architettura Federico Maggia, la Fondazione Sella Onlus invita nuovamente 10 progettisti under 30 a lavorare all’interno di antichi opifici industriali dismessi

La Fondazione Sella Onlus, presieduta da Lodovico Sella e diretta da Angelica Sella, conserva e rende disponibile ai ricercatori un importante patrimonio documentario e iconografico che testimonia la storia della cultura, della società e dell’attività imprenditoriale locale e nazionale. Con sede nel lanificio Maurizio Sella, la Fondazione valorizza il contenuto dei suoi archivi anche attraverso mostre, pubblicazioni e convegni.
La Fondazione Sella Onlus, con gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Biella e la città di Biella, in collaborazione con Casabella, ha appena lanciato la seconda edizione nazionale del Premio intitolato alla memoria dell’ingegnere architetto biellese Federico Maggia.
Fino all'8 maggio sono infatti aperte le selezioni per entrare nella rosa dei 10 gruppi di progettisti under 30 che si misureranno nel progetto e nella realizzazione dei loro lavori all’interno del complesso del Lanificio Maurizio Sella a Biella.
Affacciato sul torrente Cervo, il Lanificio, splendido esempio di archeologia industriale che permette l’accurata ricostruzione dei passaggi dall’artigianato all’industria, è oggi di proprietà del Gruppo Banca Sella. Vincolato dal 1988, il complesso architettonico si compone in epoche diverse: le notizie su un primo mulino risalgono alla fine del Duecento, la presenza di una cartiera e di una ferriera vi risulta da metà Cinquecento e alla fine del Seicento viene eretto un albergo di virtù con annesso filatoio di seta e di lana. Tra il 1838 e il 1845 tutti gli stabili e i salti d’acqua del torrente vengono acquistati da Maurizio Sella per impiantarvi la sua azienda tessile. L’azienda  conoscerà una notevole fioritura  e rimarrà attiva fino alla metà del Novecento.  Attualmente  parte del complesso è in uso come sede della Fondazione Sella, altre porzioni sono occupate dal Centro elaborazione dati e dall’Università aziendale del Gruppo Banca Sella. Le parti restanti saranno gradualmente oggetto di restauro e di riutilizzo. In questi spazi si misureranno i 10 giovani progettisti selezionati dal premio.

Dopo aver portato all'attenzione del pubblico nel 2013 il cospicuo patrimonio industriale dismesso biellese, il Premio Maggia 2015 si pone così l’obiettivo di continuare a stimolare la progettualità dei partecipanti nell’esprimere idee nuove che possano incidere sullo sviluppo del territorio biellese, utilizzando il Lanificio Maurizio Sella come palestra progettuale. I risultati, nell’indagare le relazioni tra il complesso, la città di Biella e il torrente Cervo, dovranno contribuire ad aumentare la riconoscibilità e la potenzialità del patrimonio industriale in parte in disuso, divenendo modelli replicabili ed esportabili in realtà similari.
L’edizione 2015 del Premio è incentrata sul tema della relazione, intesa come connessione fisica degli spazi e quindi progettazione di percorsi, come incontro in luoghi della convivialità ripensando i punti di accesso e di osservazione del Lanificio e infine come legame temporale tra la fruizione presente del complesso e gli importanti archivi documentari e iconografici che vi sono contenuti.
La giuria, presieduta dall'architetto Aimaro Isola, e composta da Francesco Dal Co, direttore di Casabella, Andreas Kipar, architetto paesaggista, Werner Tscholl, architetto e Anna Zegna, Image Advisor Ermenegildo Zegna e Presidente Fondazione Zegna, assegnerà un primo premio di 10.000 euro, e due menzioni, alle proposte che sapranno progettare e costruire relazioni e strategie nuove e inattese all’interno del Lanificio Maurizio Sella o tra il complesso e il suo intorno fisico e culturale.
Le installazioni saranno aperte al pubblico in un percorso espositivo dal 9 ottobre e pubblicate in un catalogo. Il vincitore verrà proclamato il giorno stesso dell'inaugurazione.
 
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