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Nuove strade per comunicare con l’arte e la cultura

  • Pubblicato il: 07/02/2014 - 09:52
Autore/i: 
Rubrica: 
BANDI E CONCORSI
Articolo a cura di: 
Francesco Moneta

Un progetto di divulgazione della Musica classica attraverso la Rete – interpretato dai Partner Accademia di Santa Cecilia di Roma + Telecom Italia  - e il recupero di un Museo di tradizione inserendo nuovi percorsi tematici multisensoriali – interpretato dalla Fondazione Musei Civici di Venezia + Mavive SpA – si sono aggiudicati ex –aequo la prima edizione del PREMIO CULTURA + IMPRESA, dedicato alle migliori Sponsorizzazioni e Partnership culturali, in Italia.
In breve: l’Impresa partecipa non solo con contributi economici, ma anche e forse soprattutto mettendo in comune con l’Operatore culturale le proprie competenze, le proprie tecnologie, fino ai propri canali di marketing e comunicazione.

Era dichiaratamente una prima edizione ‘sperimentale’, ma i risultati hanno lasciato tutti – Promotori,  Giurati, Operatori culturali e Comunicatori – complessivamente soddisfatti. Il PREMIO CULTURA + IMPRESA - organizzato lo scorso autunno per dotare finalmente di uno strumento di benchmarking il bistrattato settore delle Sponsorizzazioni culturali – ha prodotto progetti di qualità, diversificati, una buona se pur parziale vetrina per analizzare il settore e stimolare utili confronti.
Il COMITATO non profit CULTURA + IMPRESA – composto intanto da Federculture e da The Round Table, cui si stanno affiancando altri Sostenitori – annuncerà a breve l’Edizione 2014, più approfondita e strutturata, sulla scorta delle esperienze e valutazioni raccolte nel 2013.

Una fotografia delle Sponsorizzazioni culturali odierne

Emblematico quale fotografia del settore è il box con i 15 Progetti finalisti: sono presenti 7 diverse tipologie di Progetti ed Eventi culturali, dove i Festival (Cinematografici, Musicali, Letterari, del Design) e i Restauri con la Valorizzazione dei Beni Culturali prevalgono numericamente ma si accompagnano ai Concerti, alle Mostre, alle Performance artistiche, alle Installazioni multidisciplinari, ai Progetti educativi di Arte e Scienza.

Protagonisti sono Operatori culturali pubblici e privati di diverse città  italiane, da Napoli a Venezia, con un buon margine di miglioramento nel coinvolgimento del Sud Italia. Sono presenti  numerose Fondazioni, a testimoniare come questa forma giuridica e organizzativa sia oggi protagonista dei più avanzati progetti ‘di sistema’ nella nostra Economia della Cultura.
Le Aziende partecipanti non appartengono solo ai settori tradizionalmente vicini alla Cultura per motivazioni ‘corporate’ - ovvero le Banche, le Utilities e le Aziende con forte presenza territoriale – ma si sono distinte diverse realtà industriali e addirittura di Largo consumo: le stesse Mavive e Telecom, Renault e Peugeot, Conad, Eli Lilly Italia e l’imprenditore calzaturiero Giovanni Fabiani ne sono un esempio.
Giovanna Maggioni – preziosa componente della Giuria in rappresentanza di UPA, tra i partner del Premio - visti questi risultati ha avviato una indagine tra gli Associati per verificare la ‘temperatura’ delle sue Aziende nei confronti della comunicazione culturale. Significativa la presenza della Camera della Moda, a confermare come oggi gli Stilisti mostrino una nuova e diffusa sensibilità verso la Cultura, a partire dai casi che abbiamo citato in passato in queste pagine come  Della Valle (Tod’s), Rosso (Diesel), Fendi, Zegna.
Interessanti infine le aggregazioni di Istituzioni culturali e Imprese che collettivamente hanno dato vita ai progetti di  Forlì, Imola e Napoli: la Cultura è anche questo, un catalizzatore di energie e risorse del territorio, che dialogando creano progetti di utilità sociale, destinati a rimanere un patrimonio duraturo per tutti i suoi abitanti.
Infine una vera novità, con buona pace di alcuni difensori della ‘cultura incontaminata’ dall’associazione ad imprese e iniziative di marketing. Due dei Progetti premiati, tra cui uno dei vincitori, hanno mostrato come le Arti e la Cultura possono rappresentare un formidabile driver anche per azioni di marketing e commerciali. Mavive ha realizzato una linea di prodotti cosmetici fondati sul sistema valoriale assicurato dalla Fondazione MUVE, interprete della storia antica che associa Venezia al Profumo. Giovanni Fabiani ha aggiunto ulteriore appeal al proprio posizionamento nel fondamentale mercato russo grazie all’associazione di immagine con la principale realtà culturale del proprio territorio, lo Sferisterio di Macerata. E’ una formula replicabile con successo: l’identità dell’Impresa e dei suoi prodotti,  valorizzate dalle realtà culturali dei propri territori, che a loro volta da questa associazione traggono sostegno e opportunità di sviluppo.

La Giuria
I Progetti finalisti sono stati analizzati da una Giuria che si è voluto rappresentasse le diverse anime professionali che compongono il comparto delle Sponsorizzazioni e Partnership culturali (Operatori culturali, Aziende, Agenzie di comunicazione, Editori) oltre che le Associazioni copromotrici del PREMIO CULTURA + IMPRESA: Bernardino Casadei,  Segretario Generale di Assifero; Fabrizio Grifasi, Direttore Fondazione Romaeuropa, per Federculture; Giovanna Maggioni , Direttore Generale UPA; Francesco Moneta,  Presidente di Cultura + Impresa; Francesca Peliti, Peliti Associati, per Assorel; Patrizia Rutigliano, Presidente Ferpi; Catterina Seia, Direttore del Giornale delle Fondazioni – Giornale dell’Arte; Massimiliano Tarantino, Segretario Generale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e Responsabile della Comunicazione del Gruppo Feltrinelli.

I criteri di valutazione del PREMIO CULTURA + IMPRESA
Quali sono stati i criteri di valutazione dei Progetti finalisti? Innovazione, Qualità dell’Esecuzione, Strategia e attivazione della Comunicazione, Benefici ottenuti dai fruitori del Progetto e del Territorio di appartenenza, Networking, Sostenibilità sociale del Progetto, Integrazione con campagne di CSR, Amministrazione del Budget, Misurazione dei risultati rispetto agli obiettivi. Sono alcune delle criticità che abbiamo osservato nel corso delle quattro edizioni delle RICERCHE CULTURA + IMPRESA (2006,2008,2010,2012)  condotte tra le Aziende che investono in Cultura per analizzare criticità e opportunità di questo strumento strategico di comunicazione. Sono anche le proprie aree di miglioramento spesso riconosciute dagli stessi Operatori culturali, con cui dialoghiamo da tempo su questi temi.

I vincitori

I risultati finali apparsi sulla griglia di valutazione, con 607 punti ognuno, hanno visto affermarsi ex aequo i progetti PAPPANOINWEB, promosso dall’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma in collaborazione con Telecom Italia, e la RIAPERTURA DEL MUSEO DI PALAZZO MOCENIGO CON I NUOVI PERCORSI DEL PROFUMO, promosso da MUVE – Fondazione Musei Civici di Venezia in collaborazione con Mavive SpA.

PAPPANOINWEB

PAPPANOINWEB è un progetto sviluppato da Telecom Italia, in partnership con la Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia, per la promozione della cultura in Rete. Nello specifico ha permesso alla grande Musica classica di varcare i confini circoscritti alla cerchia di appassionati del genere per proporsi ad una platea mondiale grazie alle potenzialità offerte dal Web. L’iniziativa, che si avvale della straordinaria partecipazione e del patrocinio del Maestro Antonio Pappano, dal 2011 ha trasmesso su www.telecomitalia.com/pappanoinweb 11 concerti, seguiti complessivamente da circa 900 mila persone, con oltre 5 milioni di contatti al sito di progetto, dalla Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Un risultato che ha permesso di allargare notevolmente il bacino di fruitori di un prodotto culturale spesso considerato di nicchia. Il ciclo PappanoinWeb 2013 si è svolto tra marzo e maggio ed ha ospitato 3 concerti, 2 di musica sinfonica diretti dal Maestro Antonio Pappano e 1 di musica camera con l’eccezionale conduzione del Maestro Uto Ughi, esibitosi al violino in una serata interamente dedicata a Mozart.

RIAPERTURA DEL MUSEO DI PALAZZO MOCENIGO CON I NUOVI PERCORSI DEL PROFUMO
Il Museo di Palazzo Mocenigo, casa nobiliare veneziana del Settecento e sede del Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, è stato oggetto di restauro e di un completo riassetto museografico da parte del MUVE - Fondazione Musei Civici di Venezia - con l’obiettivo di restituire alla città un Museo completamente ripensato dal punto di vista museografico ed esperienziale. Inoltre grazie alla partnership con Mavive Spa, azienda profumiera veneziana leader nel settore, è stato possibile inserire nel percorso museale una nuova sezione dedicata al Profumo, valorizzando la ricerca storica e la riscoperta delle tecniche artigianali del passato per far riscoprire la vocazione millenaria che colloca l’Italia tra le eccellenze della tradizione profumiera mondiale. Dalla partnership è nata un’operazione di co-marketing che vede impegnata l’azienda veneziana nella creazione di “The Merchant of Venice”, una linea di prodotti ad hoc brandizzati anche con il logo della fondazione MUVE. Partecipano come partner secondari al progetto: Drom, casa essenziera tedesca; il corso di Cosmetologia dell’Università di Ferrara ; la Sezione Moda di Confindustria del Veneto e Università di Ca’ Foscari di Venezia.

Gli altri progetti premiati
ALI NUOVE PER LA CITTÀ. Restauro conservativo del Monumento a Icaro
Il Progetto ALI NUOVE PER LA CITTÀ è stato ideato, promosso e coordinato dal Fondo per la Cultura del Comune di Forlì in partnership con le sezioni cittadine  Italiana Assicurazioni, Cassa dei Risparmi,  Lions Club e Unindustria. Ha inoltre ottenuto numerosi patrocini e ha visto il coinvolgimento del CNR di Milano che lo ha inserito all’interno di un percorso scientifico per lo studio di resine sintetiche conservative per i monumenti in marmo di Carrara.
L’obiettivo dell’iniziativa era quello di raccogliere intorno ad uno dei suoi principali monumenti l’insieme delle forze della città, coinvolgendo nella raccolta fondi cittadini privati, imprese locali e realtà professionali regionali e nazionali. ”ALI NUOVE PER LA CITTÀ” è un progetto di restauro innovativo, partecipativo e didattico- formativo, che ha visto la partecipazione anche degli studenti del Liceo Artistico di Forlì. Il cantiere è stato aperto e reso visitabile grazie ad un ponteggio particolare ed i progressi di lavoro sono stati documentati con video e foto e condivisi sul sito internet e sui social media. Partner tecnici : CNR Milano, HD Systems, Teknehub, Morosi allestimenti ponteggi, Impresa Edile Domeniconi, Proget Domus, Etra, Liceo Artistico e Musicale di Forli, Solutions, Officine Media, MDM, Valbonesi, La Commerciale Agricola di Billi Giovanni

A PIÙ VOCI
Il progetto dal forte carattere sociale “A più voci”, realizzato dalla Fondazione Palazzo Strozzi in partnership con l’azienda farmaceutica internazionale Eli Lilly Italia Spa, è dedicato alle persone affette da Alzheimer con l’obiettivo di rendere loro fruibili le mostre della Fondazione. Grazie alla collaborazione e al sostegno di Eli Lilly Italia è stato possibile realizzare le attività con i malati ed un Convegno internazionale sulle proposte museali per persone con demenza. Il progetto ha ottenuto una grande risonanza internazionale: ha partecipato ad un Meeting internazionale al MoMA a NewYork ed è stato presentato all’American Alliance of Museum a Baltimora. “A più voci” ha dato la possibilità ai malati di esprimersi attraverso l’Arte proponendo anche ai caregiver un modello possibile di comunicazione, facendo ricorso alla fantasia e all’immaginazione, e non alla memoria. Durante gli incontri i partecipanti sono stati stimolati alla creazione di racconti che sono stati successivamente scritti e pubblicati dagli operatori museali. Il progetto è stato comunicato e promosso anche presso le strutture sanitarie, medici e centri d’ascolto del territorio. I questionari proposti ai partecipanti hanno registrato un elevato livello di gradimento dell’iniziativa, che ha permesso di vivere un’esperienza stimolante e coinvolgente, nel tentativo di promuovere un cambiamento nella percezione sociale della malattia.

LUXURY EXPERIENCE AL MACERATA OPERA FESTIVAL
Il Macerata Opera Festival e Giovanni Fabiani hanno scelto di ‘fare comarketing’ associando le proprie strategie di comunicazione e commerciali per ampliare il proprio pubblico. La manifestazione lirica, che nel 2014 festeggia la sua 50ma edizione, è un’eccellenza europea tra i Festival operistici estivi e vanta un pubblico eterogeneo (trentamila paganti ogni anno e oltre centomila presenze agli eventi Off Festival nel 2013), mentre l’azienda Giovanni Fabiani è da anni leader del settore calzaturiero nel mercato russo. Il progetto ha permesso al pubblico russo di conoscere, attraverso Giovanni Fabiani, lo Sferisterio, e a Giovanni Fabiani di accrescere il proprio brand value sia in Italia che in Russia. Il Macerata Opera Festival ha partecipato ad importanti fiere del turismo in tutto il mondo, presentando pacchetti turistici ‘di lusso’, mentre l’azienda ha beneficiato dell’affluenza di turisti russi che venivano accompagnati nel proprio outlet prima di arrivare allo Sferisterio. La collaborazione tra il Macerata Opera Festival e Giovanni Fabiani proseguirà fino al 2015.

PIANO CITY MILANO 2013
PIANO CITY, evento culturale rivolto ai cittadini milanesi organizzato da ACCAPIù e Ponderosa Music& Art in partnership con il Comune di Milano,  ha come protagonisti la Musica e il Pianoforte, che ‘occupano’ la città per un week-end, dai musei agli edifici storici, dalle biblioteche ai parchi fino alle case dei musicisti stessi: una grande manifestazione gratuita e diffusa, grazie al sostegno  di Edison e di Intesa Sanpaolo. Durante i tre giorni della sua seconda edizione si sono svolti oltre 220 concerti, di cui 92 house concerts e più di 100 esibizioni diffuse in luoghi simbolici della città (il Comune di Milano ha aperto e messo a disposizione oltre 35 luoghi, come la Rotonda della Besana, la Villa Reale con i suoi giardini e il Museo del ‘900) ad opera di pianisti noti, giovani talenti o appassionati, selezionati da una commissione artistica che ha dato un palcoscenico prestigioso a coloro che, usualmente, non ne hanno la possibilità. Chiunque poteva iscriversi mandando un video con un estratto del proprio concerto. Unici requisiti: possedere un pianoforte, poter suonare per 45 minuti e avere un salotto per ospitare almeno 5 persone. La manifestazione, grazie alla comunicazione integrata, ha raggiunto l’intera città, rendendo Piano City Milano un evento fortemente percepito e significativamente frequentato.

RELATIONAL
Il progetto “RELATIONAL”, di Giovanna Bianco e Pino Valente, svoltosi dal 15 maggio al 30 giugno 2013, è stato realizzato alla stazione di Napoli Margellina, in occasione della manifestazione “Maggio dei Monumenti” programmata dal Comune di Napoli, del network Centostazioni (Gruppo FS Italiane) con il patrocinio del MADRE ed ha beneficiato di partnership con: Comune di Napoli, Regione Campania, Vidion, Metropolitana di Napoli, ThyssenKrupp, Iprams, Cofely, Ansaldo STS, Areambiente e Siram. L’evento si è inserito nell’ambito del percorso culturale “Stazioni dell’Arte” che ha visto l’edificio ferroviario trasformarsi da spazio di transito a “museo obbligatorio”, teatro e terreno di sperimentazione artistica contemporanea per giovani talenti. La stazione è stata materialmente e metaforicamente abbracciata dall’intreccio di cavi blu elettroluminescenti dell’installazione “Relational” a simboleggiare non soltanto la vitalità dell’edificio monumentale di Napoli Margellina, ma soprattutto la sua capacità di accogliere e aggregare cittadini e viaggiatori, costituendo un suggestivo punto di riferimento culturale.

Il seguito del PREMIO CULTURA + IMPRESA
I Progetti vincitori e i primi cinque progetti classificati saranno protagonisti a Milano di un Workshop per Operatori culturali e Comunicatori d’Impresa, in programma al Palazzo delle Stelline la mattina del 27 febbraio 2014, mentre la Cerimonia di premiazione del Premio Cultura di Gestione di Federculture, cui è associata la prima edizione del PREMIO CULTURA + IMPRESA, è prevista a Roma nella primavera 2014, alla presenza di rappresentanti delle Amministrazioni locali e delle Istituzioni nazionali promotrici dell’iniziativa.

Il PREMIO CULTURA + IMPRESA è promosso dal COMITATO non profit CULTURA + IMPRESA -  fondato da Federculture e da The Round Table -  in collaborazione con Assorel, Ferpi, UPA,  ESA – European Sponsorship Association, Richmond Italia, TVN Media Group, ADC Group.

Il consolidato premio Cultura di Gestione, alla sua VII edizione, è promosso da Federculture in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, la Conferenza delle Regioni, l’ANCI, l’UPI, Legautonomie, Legambiente, CTS – Centro Turistico Studentesco e giovanile.

Il COMITATO non profit CULTURA + IMPRESA è nato con lo scopo di supportare la realizzazione, la gestione e lo sviluppo in Italia – a livello nazionale e con moduli di carattere regionale – di un market place on- e offline di nuova generazione, al fine di favorire e rendere maggiormente efficace l’incontro tra Operatori culturali e Imprese attraverso le Sponsorizzazioni e le Partnership culturali, prevedendo anche la realizzazione di ricerche e attività informative e formative.

© Riproduzione riservata

Estratto in anteprima del servizio dedicato al premio cultura + impresa 2013, in pubblicazione sul mensile adv strategie di comunicazione, edito da tvn media group