Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

Notizie in breve dal mondo delle fondazioni

  • Pubblicato il: 30/09/2013 - 15:48
Autore/i: 
Rubrica: 
NOTIZIE IN BREVE
Articolo a cura di: 
Redazione
Carlo Maria Mariani al CIAC

Carlo Maria Mariani al CIAC
Foligno (PG). Inaugurata lo scorso 28 settembre 2013 presso il Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno, lo spazio per la sperimentazione contemporanea di Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e Comune, la mostra personale di Carlo Maria Mariani. Dopo aver ospitato le opere di Julian Schnabel arrivano al CIAC 24 straordinari lavori dell’artista in gran parte mai esposti in Italia. La mostra è curata da Italo Tomassoni, dall’artista stesso, romano classe 1931 ma newyorkese di adozione, e da Carol Lane, curatrice di tutto il lavoro di Carlo Maria Mariani; le opere selezionate sono state realizzate tra il 1989 e il 2011, molte delle quali dipinte a New York e alcune delle quali esposte nella importante personale tenutasi a New York nel 2011 a cura di Francis Naumann con il contributo di Italo Tomassoni, David Ebony, Roberto Pincus Witten e Carol Lane.
Un contributo, quello di Mariani, che fa riemergere l’importanza della pittura in un periodo segnato da nuove sperimentazioni come afferma Italo Tomassoni, curatore della mostra: «Alla fine degli Anni Settanta, la pittura italiana fa registrare una critica della modernità condotta da artisti lontani dai percorsi del Nuovo. A lato della deriva postmoderna essi tornano a interrogare la pittura, i suoi misteri e le sue finzioni sublimi. Carlo Maria Mariani è stato il primo a indicare il senso di questo percorso parallelo e distante a quello tracciato dal sistema dell’arte dominante nel suo tempo. Concentrato sul disegno e sulla pittura, ha iniziato in solitudine una trasfigurazione del reale fondata sulla bellezza della classicità e sulla perfezione della forma». Fino al 1°dicembre 2013.

Fault Lines
Milano. Dal 22 ottobre al 24 novembre 2013 la Fondazione Nicola Trussardi presenta Fault Lines la prima mostra personale di Allora & Calzadilla in un’istituzione italiana.  La Fondazione ha invitato la coppia di artisti americani a progettare un intervento per Palazzo Cusani, nel cuore di Milano, da più di quattro secoli teatro di avvenimenti storici, culturali, politici e mondani e attualmente sede del Comando Militare Esercito Lombardia, del Circolo Unificato del Presidio Esercito, oltre che sede di rappresentanza del Comandante del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della NATO. Nei suoi spazi – per la prima volta aperti all’arte contemporanea – Allora & Calzadilla presenteranno un’imponente selezione di lavori recenti, per lo più inediti in Italia, e nuove produzioni realizzate appositamente per la mostra. Cuore dell’esposizione  – accanto a due installazioni appositamente pensate per gli spazi di Palazzo Cusani – è la nuova trilogia di film appena realizzata da Allora & Calzadilla per il Festival d’Automne à Paris e presentata in anteprima assoluta in Italia, in cui gli artisti indagano la storia della musica e in particolare il legame tra le nostre culture primitive, le nostre origini e la funzione del suono.

Art à la fin de siècle
Venezia. Con un centinaio di opere tra dipinti, disegni, stampe e lavori su carta, la mostra Le avanguardie parigine fin de siècle: Signac, Bonnard, Redon e i loro contemporanei, ospitata alla Peggy Guggenheim Collection e curata da Vivien Greene analizza la scena artistica parigina focalizzandosi sulle maggiori avanguardie di fine '800, in particolar modo su neo-impressionisti, Nabis, simbolisti e i loro protagonisti. Tra i protagonisti in mostra: Paul Signac, Maximilien Luce, Maurice Denis, Pierre Bonnard, Félix Vallotton e Odilon Redon.

A Biella l’Arte è al Centro
Biella. A Cittadellarte - Fondazione Pistoletto torna la rassegna Arte al Centro, alla sua XVI edizione. Mostre, conferenze e dibattiti sull’arte al centro di una trasformazione sociale.
Negli spazi espositivi della fondazione saranno inaugurati: «visible. On Display. Quando l’arte lascia il suo campo e diventa visibile come parte di qualcos’altro», progetto a cura di Matteo Lucchetti e Judith Wielander; «Geografie della trasformazione», progetto in progress sul cambiamento responsabile con una mostra a cura di Juan Esteban Sandoval. Saranno poi presentati gli undici artisti della residenza UNIDEE che da giugno ad ottobre hanno vissuto a Cittadellarte e che presenteranno il loro lavoro e la loro esperienza sul territorio biellese. Infine ARTInRETI, tavola rotonda coordinata da Cecilia Guida sul tema delle pratiche artistiche e della trasformazione urbana in Piemonte. ARTInRETI è una piattaforma discorsiva e un percorso di autoformazione che darà voce a tutte le realtà che sul territorio agiscono per generare un cambiamento attraverso le arti e che comprende comprende: 6secondsTO (Torino), a.titolo e Maurizio Cilli (Torino), Acting Out (Torino), Asilo Bianco (Ameno), Banca della Memoria (Chieri), Cittadellarte-Fondazione Pistoletto (Biella), Eco e Narciso (Provincia di Torino), Kaninchenhaus (Torino), Par coii bsogna semnà / Chi semina raccoglie (Frassineto Po), PAV-Parco Arte Vivente (Torino), Progetto Diogene (Torino), URBE Rigenerazione Urbana | VarianteBunker (Torino).

Smart City Exhibition 2013
Bologna. Dal 16 al 18 ottobre Bologna tornerà ad essere la capitale delle città intelligenti con Smart City Exhibition. Centinaia di ospiti, rappresentanti delle città, provenienti da tutto il mondo si riuniranno per presentare i migliori progetti, discutere delle logiche di governance più adatte a garantire lo sviluppo del territorio e tracciare gli scenari futuri. In programma anche i «city Rate 2013», la classifica italiana delle città «intelligenti» e la presentazione della seconda edizione di ICityrate, lo strumento più avanzato di analisi e monitoraggio delle Smart City italiane.

Giornata Europea delle Fondazioni e dei Donatori
Luoghi vari. Si celebra martedì 1 ottobre la Giornata Europea delle Fondazioni e dei Donatori, promossa dalla Dafne (Donors and Foundations Networks in Europe), organizzazione che aggrega le associazioni di fondazioni europee, e in Italia dall’ACRI (Associazione italiana di rappresentanza collettiva delle Casse di risparmio e delle Fondazioni di origine bancaria).
L’appuntamento si articola in eventi e attività rivolti al pubblico che, nei vari Paesi europei, sono diretti a far conoscere meglio il mondo della filantropia istituzionale.
Molti gli eventi in programma anche in Itali, tra questi segnaliamo: alla Fondazione CRC di Cuneo l'incontro dal titolo «Cittadinanza europea ed educazione dei cittadini di domani», a partire dalla ore 16,30 e a Foggia, alla Fondazione Banca del Monte «Domenico Siniscalco Ceci» l’incontro tra le Fondazioni che operano in Capitanata. Nella Sala «Rosa Del Vento» della sede della Fondazione foggiana, i rappresentanti degli enti filantropici si ritroveranno per mettere a confronto le esperienze maturate finora ma anche per ottimizzare l’impegno sociale e culturale futuro sul territorio.

ForumTeatro, Salute & Benessere
Cuneo. Dal 9 all’11 ottobre 2013 si terrà il 1° ForumTeatro, Salute & Benessere. La salute come rito e bene comune, che nutre le persone e il capitale sociale, sarà il tema che sarà sviluppato con una serie di incontri e approfondimenti per dimostrare come il teatro sia un linguaggio e una pratica che può sostenere e promuovere nuove forme di cittadinanza e di responsabilità sociale per il benessere e la salute individuale e sociale. Un progetto che ha messo in rete i comuni capofile dei Distretti Sanitari di Ceva, Cuneo, Fossano, Mondovì, Savigliano, Saluzzo e realizzato grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. E’ possibile scaricare il programma al seguente link. Info: teatrosalutebenessere@gmail.com

Musica da vedere: la Fondazione Federico Zeri presenta la sua fototeca
Bologna. Il 18 settembre si è inaugurata una mostra sulla Natura Morta, che diviene l’occasione per conoscere le straordinarie fotografie conservate nella Fondazione Zeri. E’ curata da uno storico dell’arte ed un esperto di storia della musica, Francesca Mambelli e Nicoletta Guidobaldi, la mostra fotografica che verte sulla rappresentazione musicale nell’arte tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘700, con un affondo sul genere della Natura Morta. I nuclei espositivi sono quattro, a partire dai dipinti caravaggeschi, i maestri di area lombarda (Baschenis e Bettera su tutti), i lavori di matrice sensuale, sino ad approdare alla musica delle Vanitas, ovvero le rappresentazioni di elementi che simboleggiano la caducità della vita. Il fil rouge si costruisce attorno alla raffigurazione dei testi musicali, affiancati dagli spartiti veri e propri provenienti dal Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna. L’occasione è ghiotta per avere un assaggio del progetto di catalogazione della sezione Natura Morta della fototeca, con una mole totale di ben 14.000 fotografie, che ne fa il maggiore repertorio fotografico a livello mondiale di questo genere pittorico, che nasce alla fine del ‘500 e  prezioso per l’utenza di ogni latitudine, consultabile interamente online.