Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

La squadra di Bray: arrivano Ilaria Borletti Buitoni e Simonetta Giordani

  • Pubblicato il: 03/05/2013 - 12:29
Autore/i: 
Rubrica: 
NOTIZIE
Articolo a cura di: 
Stefano Luppi

Roma. Con una improvvisa convocazione del Consiglio dei ministri, giovedì sera, il governo ha nominato 40 tra viceministri (10) e sottosegretari (30) e in questo modo si procede spediti verso la prossima tappa istituzionale. A inizio settimana saranno formate, a oltre due mesi dalle elezioni di fine febbraio, anche le Commissioni Parlamentari di Camera e Senato con l’elezione dei 28 presidenti. I nomi scelti rispondono in maniera palese al vecchio Manuale Cencelli di pesi e contropesi politici con l’entrata nei ranghi di esponenti che non solo rappresentano i partiti della coalizione, ma pure le correnti interne agli stessi. Per il superministero Beni culturali e turismo a completare la squadra del ministro Massimo Bray arrivano i sottosegretari Simonetta Giordani e Ilaria Borletti Buitoni. La prima di queste è una renziana (l’ha spuntata sull’ex presidente dell’Assemblea regionale dell’Emilia-Romagna Matteo Richetti, anch’esso renziano e fino alla notte scorsa dato per sicuro ai Beni culturali) che però è percepita come tecnico. Giordani svolgeva infatti il ruolo di responsabile dei rapporti istituzionali nazionali e internazionali di Autostrade per l’Italia e ha un pedigree che sembra indispensabile per i giovani del governo Letta: avere partecipato in qualche maniera all’esperienza di veDrò, il lettiano think net nato per riflettere sulle declinazioni future dell’Italia che ogni anno si tiene a Dro (Tn). Ilaria Borletti Buitoni era data per certa al Mibac, in passato anche come eventuale ministro, e infatti entra nella squadra. Ilaria Carla Anna Borletti Dell'Acqua coniugata Buitoni (Milano, 22 marzo 1955) è un'imprenditrice: nipote del senatore Borletti, fondatore de La Rinascente a Milano. Dopo avere svolto varie attività benefiche, molte delle quali in Africa (dal 1985 nel Nord del Kenya; nel 1993 contribuisce alla nascita di Amref Italia Onlus di cui è presidente dal 1996 al 2010), diviene anche dal primo gennaio 2010 presidente del Fondo per l’Ambiente italiano. Carica che lascia il 23 gennaio scorso (così come lascia anche il Consiglio Superiore di Banca d'Italia nel quale era entrata nel giugno 2012) per partecipare alle elezioni politiche alle quali sarà eletta deputato nella lista di Scelta Civica con Monti per l'Italia.

da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 3 maggio 2013